NOTIZIE DI ATTUALITA'
Oggi, 28 Maggio, la Chiesa ricorda San Germano, vescovo PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Martedì 28 Maggio 2024 07:15

 

Saint-Germain-des-Prés è oggi tra i quartieri più suggestivi di Parigi. La chiesa che vi sorge è stata ricostruita nel 990, dopo la distruzione dell'abbazia precedente. L'edificio - che sorgeva appunto "nei prati" attorno a Parigi - era stato voluto da re Childerico, che l'aveva donato a Germano (496-576), abate del monastero benedettino di San Sinforiano, cui attribuiva la sua miracolosa guarigione. Saint-Germain divenne il monastero più importante di Parigi e uno dei grandi polmoni spirituali dell'Occidente. Germano fu poi nominato vescovo di Parigi. Oggi riposa nella chiesa che porta il suo nome. La vita di san Germano è nota soprattutto attraverso la biografia scritta dal suo amico Fortunato di Poitiers impostata, peraltro, con un troppo evidente gusto per il meraviglioso. partecipò ad alcuni grandi avvenimenti della Chiesa di Francia: il concilio di Tours del 567, i concili di Parigi, tra cui quello del 573, e la consacrazione del vescovo Felice di Bourges nel 570. Fino a data recente gli si attribuivano anche due lettere, molto interessanti per la conoscenza della liturgia gallicana, che, tuttavia, il Wilmart ha dimostrato essere a lui posteriori.
Germano morì ottuagenario il 28 maggio 576 e fu inumato nella cappella di S. Sinforiano attigua alla chiesa abbaziale, in una tomba decorata, verso il 635, da s. Eligio, consigliere di re Dagoberto.

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Prima lettura

Dalla prima lettera di san Pietro apostolo        1, 10-16

I profeti preannunciavano la grazia a voi destinata; perciò restate sobri e abbiate speranza.

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Salmo responsoriale

Rit. Il Signore ha rivelato la sua giustizia.      dal salmo 97
 

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Vangelo

Dal Vangelo secondo Marco              10, 28-31

Riceverete in questo tempo cento volte tanto insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. 

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Meditiamo insieme


 Gli apostoli sono rimasti turbati dalla scena del giovane ricco. Probabilmente anch'essi pensano ciò che ho pensato io leggendo questa pagina: ma come, se se ne va questo ragazzo che, con onestà, ha ammesso di osservare con diligenza tutti i comandamenti, cosa devo fare io che invece, fatico ad osservarli? Di più: come è possibile chiedere realisticamente alle persone di lasciare tutto ciò che hanno per seguire Gesù? Gesù ha spiegato ai suoi e a noi che la ricchezza da abbandonare non è legata allo spessore del portafogli ma all'atteggiamento del cuore. Pietro, allora, lo interroga: noi abbiamo lasciato tutto per il Vangelo... È vero, anche per noi è così. Se abbiamo preso sul serio le parole del Signore, se ci siamo lasciati affascinare dalla logica del Regno, la nostra vita è inesorabilmente cambiata. Fatichiamo a seguire la logica del mondo, non siamo più ammaliati dalle sue seduzioni e dalle sue false promesse. In qualche modo, se non tutto, abbiamo lasciato davvero tanto. E Gesù ci incoraggia: avete ricevuto e riceverete cento volte tanto. Quanto è vero! Pensiamo, oggi, a tutto ciò che abbiamo ricevuto seguendo il Signore...     

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Preghiamo insieme

Dio è fedele e generoso; egli ricompensa il più piccolo sacrificio compiuto per amore del vangelo. Con fede viva lo invochiamo dicendo: Benedici il tuo popolo, Signore.

Per la Chiesa nostra madre: fà che il suo annuncio sia in limpido accordo con le sue opere. Preghiamo:

Per i nostri sacerdoti e religiosi: rendili spiritualmente fecondi, lieti nella loro povertà, obbedienza e castità. Preghiamo:

Per i genitori cui tu chiedi un figlio per la Chiesa: fà che abbiano consolazione e sentano la bellezza di donare. Preghiamo:

Per chi non ha famiglia: fà che senta il calore della comunità e la protezione del tuo Spirito. Preghiamo:

Per chi soffre a causa del vangelo: infondigli la forza e la speranza dei martiri e dei santi. Preghiamo:

O Dio, che ci sei padre e madre, fratello, amico e sposo, nell'Eucaristia ti esprimiamo l'anelito di tutta la Chiesa, che con il Cristo tuo Figlio è in cammino verso la beata eternità. A te la potenza e l'onore per i secoli dei secoli. Amen.

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LITURGIA DELLE ORE - Volume III

 Prima Lettura

Dal libro di Giobbe   (3, 1-26)

Lamentazioni di Giobbe

Seconda Lettura

Dalle «Confessioni» di sant'Agostino, vescovo  (Lib. 10, 1. 1 - 2, 2; 5. 7; CSEL 33, 226-227. 230-231)

A te, o Signore, chiunque io sia, sono manifesto

Martedì della IV settimana, ufficio della feria del tempo ordinario.

Impegno di vita


Oggi prego per tutti i consacrati e i sacerdoti, perchè corrispondano alla grazia della loro vocazione.

 

INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO  

Per tutti i Paesi che soffrono per la guerra e la povertà, perchè possano essere aiutati a costruire un tempo di pace, mettendo al primo posto il bene di tutti.

MESSAGGIO DEL GIORNO

Il Signore sta guardandoti con amore; e a chi è più debole guarda con amore ancora più tenero. San Francesco di Sales

 

Mese di Maggio 2024

Fioretto: Chiederò allo Spirito Santo la grazia di saper accogliere come Maria tutti coloro che incontrerò in questo giorno, portandoli nel cuore mentre prego il Rosario. 

Giaculatoria: Maria, sposa dello Spirito Santo, prega per noi.

 

 

 

Martedì 28 Maggio 2024

 

 

 

Martedì 28 Maggio 2024

- In mattinata il Vescovo Guglielmo, presso il Santuario di Santa Maria di Valverde (diocesi di Acireale), partecipa alla XXXII Giornata Sacerdotale Mariana con il seguente programma:

Ore   9.30: Accoglienza e saluti;

Ore 10.00: Preghiera dell'Ora Terza  e meditazione curata da Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola sul tema: "Maria, la madre del discernimento presente nel cenacolo di Gerusalemme";

Ore 11.30: Concelebrazione Eucaristica;

Ore 13.00: Pranzo (riservato ai vescovi e ai Presbiteri).

- Nel pomeriggio il Vescovo Guglielmo prosegue la Visita Pastorale a Mistretta con il seguente programma:

Ore 16.30: Presentazione dei restauri della Chiesa delle Anime Purganti; Cappella ex di Santa Lucia (Battistero); Cappella della Madonna di Pompei (Penitenzieria); Statua di Gesù alla colonna; Biblioteca ed Archivio;

Ore 18.30: Celebrazione Eucaristica nel Santuario della Madonna dei Miracoli animata dai Gruppi Giovanili; Anspi (Nuova Speranza e Giovani in Cammino); Scout d'Europa; Gifra; AGM; Corpo Bandistico e Scuola Musicale; Polisportiva; Gruppo Folk; Scuola di Danza;

Ore 19.30: Dialogo con i giovani.

Oggi, 27 Maggio, la Chiesa ricorda Sant'Agostino di Canterbury, vescovo PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Lunedì 27 Maggio 2024 07:32

Abate benedettino a Roma, fu invitato da San Gregorio Magno ad evangelizzare l'Inghilterra, ricaduta nell'idolatria sotto i Sassoni. Qui fu ricevuto da Etelberto, re di Kent che aveva sposato la cattolica Berta, di origine franca. Etelberto si convertì, aiutò Agostino e gli permise di predicare in piena libertà. Nel Natale successivo al suo arrivo in Inghilterra, più di diecimila Sassoni ricevettero il battesimo. Il Papa inviò altri missionari e nominò arcivescovo e primate d'Inghilterra Agostino, che cercò di riunire la Chiesa bretone a quella sassone senza riuscirci perché troppo forte era il rancore dei bretoni contro gli invasori sassoni. Suo merito però è stato quello di aver convertito quasi tutto il regno di Kent.

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Prima lettura

Dalla prima lettera di san Pietro apostolo         1, 3-9

Voi amate Gesù Cristo, pur senza averlo visto e credete in lui; perciò esultate di gioia indicibile. 

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Salmo responsoriale

Rit. Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza.          dal salmo 110

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Vangelo

Dal Vangelo secondo Marco              10, 17-27

Vendi quello che hai e vieni! Seguimi!  

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Meditiamo insieme

Gesù fissa lo sguardo sul giovane ricco e lo ama, prima di chiedergli di abbandonare tutto per seguirlo. La sequela di Cristo non è un'imposizione, un agire eroico che ci imponiamo, una follia spirituale romantica e inaccessibile. Il giovane ricco viveva con convinzione la propria fede, osservare i precetti con scrupolo, dall'infanzia coltivava la sua anima. E proprio questa immagine linda e tirata a lucido Gesù chiede di abbandonare. Gli propone di uscir fuori dalla categoria del merito, di non specchiarsi ogni mattina per vedere quanto è bravo, di non contare sulle ricchezze umane che gli permettono di tenere un buon tenore di vita. È chiamato a lasciare tutto per trovare il Tutto. Ma tentenna, non riesce, non può. Come biasimarlo? È così esigente il Signore! Eppure mantiene ciò che promette, restituisce cento volte tanto... Oggi proviamo a scoprire lo sguardo amorevole del Signore su ciascuno di noi. Certo: lo seguiamo, lo amiamo, cerchiamo di essergli fedele, proviamo anche a vivere l'avventura del vangelo. Ma abbiamo bisogno di quello sguardo per osare, per andare oltre, per credere. 

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Preghiamo insieme


La Parola che abbiamo ascoltato è per noi fonte di viva speranza. Non c'è nodo che Dio non possa sciogliere, perché in lui è bontà e potenza. Perciò chiediamo con fede: Dio misericodioso, ascoltaci!

Ti preghiamo per la Chiesa: completa ciò che in lei è santo e buono e purificala da ciò che ancora le impedisce di vivere in semplicità:

Ti preghiamo per chi ha scelto la vita religiosa: i voti con cui si è legato più strettamente a te, siano segno di libertà profonda:

Ti preghiamo per chi si crede potente e giusto su questa terra: penetra il suo cuore con il profumo dell'umiltà:

Ti preghiamo per chi si è allontanato da te e si sente dimenticato: elargisci un segno della tua bontà perché si converta e viva:

O Padre, che hai chiamato al Vangelo i popoli dell'Inghilterra con la predicazione missionaria del santo vescovo Agostino di Canterbury, fa' che il seme delle sue fatiche apostoliche dia frutti di perenne fecondità nella tua Chiesa. Amen.

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LITURGIA DELLE ORE - Volume III

 Prima Lettura

Dal libro di Giobbe  (2, 1-3)


Giobbe, tutto ricoperto di piaghe, è visitato dagli amici

Seconda Lettura

Dal «Commento al libro di Giobbe», di san Gregorio Magno, papa
  (Lib. 3, 15-16; PL 75, 606-608)


Se da Dio accettiamo il bene, perché non dovremo accettare anche il male?

Lunedì della IV settimana, ufficio della feria del tempo ordinario.

 

Impegno di vita

Gesù, dammi il coraggio di vendere tutto e di decidermi seriamente per una vita segnata dall'amore, dall'attenzione all'altro.

 

INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO  


Perchè coloro che sono chiamati a decidere le sorti delle nazioni coltivino progetti di pace e di dialogo a favore della delicata situazione dell'Ucraina e promuovano il vero bene della popolazione, soprattutto dei più indifesi.

 

MESSAGGIO DEL GIORNO

Prega Dio come se tutto dipendesse da Lui e agisci come se tutto dipendesse da te. San Giovanni Bosco

 

Mese di Maggio 2024

Fioretto: Cercherò di parlare dell'amore di Dio nelle occasioni che mi si presenteranno. Il coraggio e la fede di Maria mi siano di esempio. 

Giaculatoria: Maria, Madre di misericordia, prega per noi.

 

 

 

 

 

  

 


Lunedì 27 Maggio 2024

 

Il Santo Padre Francesco riceve questa mattina in Udienza:

- Em.mo Card. Víctor Manuel Fernández, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede;

- Il Reverendo Padre Andrew Campbell, S.V.D., con il Signor Gabriel Asempa Antwi;

- Il Dottor Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero per la Comunicazione;

- Il Professor Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di Sant’Egidio;

- S.E Il Signor Carlos Raimundi;

- S.E il Signor Luis Rodolfo Abinader Corona, Presidente della Repubblica Dominicana, e Seguito;

- Monaci Buddisti rappresentanti del Wat Phra Chetuphon.

 


 

Lunedì 27 Maggio  2024

Il Vescovo Guglielmo prosegue la Visita pastorale a Mistretta con il seguente programma:

In mattinata - visita alle Istituzioni: Carabinieri, Forestali, Condotta Agraria, Agenzia per l'Impiego, Giudice di Pace, Sindaco, Amministrazione, Consiglio comunale e dipendenti.

- Nel pomeriggio, nella Casa di spiritualità dei Padri Passionisti di Mascalucia, il Vescovo Guglielmo, alla presenza di mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena, presiede la Commissione presbiterale siciliana.
 

Oggi, 26 Maggio, la Chiesa celebra la solennità della Santissima Trinità PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Domenica 26 Maggio 2024 07:05

 

Celebriamo oggi la solennità della Santissima Trinità, che può ritenersi la sintesi del cammino spirituale fin qui fatto dopo aver meditato sul mistero della Risurrezione e Ascensione al Cielo di nostro Signore Gesù Cristo e sul mistero dell'effusione dello Spirito Santo nella solennità della Pentecoste. Dalla seconda e terza persona della Santissima Trinità, oggi, la liturgia ci riporta al Padre, alla prima delle tre persone, che è creatore ed amore. La solennità di oggi, dunque, svela il volto di Dio, l'amore, e la modalità per riconoscerLo: aprirsi alla comunione d'amore della Trinità. Celebrare il mistero della Trinità, allora, non significa perdersi in speculazioni intellettuali: non arriveremo mai alla piena conoscenza del mistero trinitario; significa, invece, accogliere la libera e gratuita auto-comunicazione (libera iniziativa) di Dio nella nostra storia. Dio si è rivelato amando, e nel Suo amore, che ha vinto il male con la croce del Figlio, ci ottiene la partecipazione alla vita divina, che ci viene manifestata con il dono dello Spirito. Così, nel mistero della croce sono presenti le tre Persone: il Padre che dona al mondo il Figlio per salvare l'uomo; il Figlio che porta a compimento il disegno del Padre; lo Spirito che anima la nostra esistenza fino a trasformarla.     

 

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Prima lettura

Dal libro del Deuteronomio        4, 32-34.39-40

Il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra; e non ve n’è altro. 

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Salmo responsoriale

Rit. Beato il popolo scelto dal Signore.           dal salmo 32  

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Seconda lettura

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani         8, 14-17

Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».

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Vangelo

Dal Vangelo secondo Matteo              28, 16-20

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.   

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Meditiamo insieme


La solennità di oggi medita il mistero del Dio di Gesù, un Dio che è comunione profonda, Trinità. Dio non è il solitario perfetto, l'incommensurabile, l'onnipotente - certo - ma solitario Motore Immobile (il sommo egoista bastante a se stesso?). Dio è festa, famiglia, comunione, danza, relazione, dono. Dio è tre persone che si amano talmente, che se la intendono così bene che noi - da fuori - ne vediamo solo uno. Abbiamo una così triste opinione di Dio! La Scrittura ci annuncia che Dio è una festa ben riuscita, una comunione perfetta. Che bello vedere realizzato in Dio ciò che noi da sempre desideriamo: tre persone che non si confondono, che non si annullano in un'indefinita energia cosmica, ma che, nella loro specificità, operano con intesa assoluta. A questa comunione siamo invitati come singoli e come comunità cristiana. È alla Trinità che dobbiamo guardare nel progetto di costruzione delle nostre comunità: la Chiesa è lo spazio pubblicitario della Trinità nel mondo d'oggi. Guardando alla Chiesa l'uomo si accorge di essere capace di comunione. Uniti nella diversità, nel rispetto l'uno dell'altro, nell'amore semplice, concreto, benevolo, facciamo diventare il nostro essere Chiesa splendore di questo inatteso Dio comunione.  

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Preghiamo insieme

 

Abbiamo ricevuto lo Spirito da figli, per mezzo del quale possiamo rivolgere al Padre le nostre invocazioni, in Cristo Gesù. Lo invochiamo dicendo: Ascoltaci, o Signore.

Rendici sempre consapevoli della tua presenza nella nostra vita, in modo da essere segno nel mondo della tua presenza, preghiamo.

Fa' che siamo attenti alla tua Parola, per riconoscerti presente nella vita della Chiesa e nelle situazioni quotidiane, preghiamo.

Fa' che sappiamo essere sempre degni del dono della libertà che il Signore Gesù ci ha conquistato per mezzo della sua croce, attraverso la fedeltà ai tuoi comandamenti, preghiamo.

Tu che hai donato speranza e vita a tutti coloro che ti hanno incontrato, rendici capaci di interessarci concretamente ai popoli e alle persone che non hanno il necessario per vivere, preghiamo.

Fa' che la Chiesa sappia parlare a tutti, in particolare ai giovani, perché possano incontrare in te la fonte della vera gioia, preghiamo.

Tu che ai discepoli affidi la missione dell'annuncio del Regno, fa' che tutti i cristiani vivano con gioia e generosità la propria vocazione a servizio del mondo intero, preghiamo.


Trinità santa, che nella tua pienezza hai voluto far spazio a me, quasi che il traboccare del tuo amore avesse bisogno della mia piccolezza, accogli il mio fremito di stupore e di gioia, quale inno di riconoscenza.
 

 

LITURGIA DELLE ORE - Volume III

 Prima Lettura

Dalla prima lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo     (2, 1-16)

Il grande mistero della volontà d Dio

Seconda Lettura

Dalle «Lettere» di sant'Atanasio, vescovo  (Lett. 1 a Serap. 28-30; PG 26, 594-595. 599)

Luce, splendore e grazia della Trinità

Ufficio della solennità della Santissima Trinità. Te Deum.

 

Impegno di vita

Oggi, al mattino, a mezzogiorno e alla sera, mi segnerò con il segno della croce, per fare memoria dell'amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

 

INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO  

 

Perché ci ricordiamo sempre del nostro Battesimo in cui siamo stati segnati nel nome della Santissima Trinità.

 

MESSAGGIO DEL GIORNO

Questa festa della Santissima Trinità è un canto all'amore condiviso. Il nostro Dio non è un Dio solitario, è Padre, fonte feconda; è Figlio, Parola fatta carne, amore vicino e fraterno; è Spirito, amore fatto abbraccio. Maria Grazia Pegoraro

 

Mese di Maggio 2024

Fioretto: Farò sì che nell'arco della giornata il mio pensiero vada spesso al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, cercando di lasciarmi amare

Giaculatoria: Maria, stella del mattino, prega per noi.

 

  

 

Domenica 26 Maggio 2024


- Alle ore 10.30 il Santo Padre Francesco presiede la Celebrazione Eucaristica nella solennità della Santissima Trinità sul sagrato della Basilica di San Pietro in occasione della Giornata mondiale dei bambini.

- Alle ore 12 il Santo Padre Francesco recita l'Angelus in Piazza San Pietro.
 


 

 

Domenica 26 Maggio 2024

Il Vescovo Guglielmo prosegue la Visita Pastorale a Mistretta con il seguente programma:

Ore 10.30: Celebrazione Eucaristica di Prima Comunione nella Chiesa di Santa Caterina;

Ore 12.30: Pranzo nella «Casa della Carità»;

Ore 16.00: Incontro presso la sala della Comunità «Beato Giuseppe Puglisi» con il Consiglio Pastorale, gli Operatori Pastorali (catechisti, ministri straordinari della Comunione, aspiranti al diaconato permanente ed ai ministerio del Lettorato, Accolitato e Catechista);

Ore 18.30: Celebrazione Eucaristica nel Santuario della Madonna dei Miracoli animata dalle famiglie e consegna dell'attestato ai partecipanti al corso in preparazione al matrimonio;

Ore 19.30: Incontro con le Confraternite nella Chiesa della Santissima Trinità. 

Oggi, 25 Maggio, la Chiesa ricorda San Gregorio VII, papa PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Sabato 25 Maggio 2024 07:28

Animato da una fede granitica, san Gregorio VII convinto che gli uomini non possono niente senza l'aiuto dello Spirito Santo e che ciascuno dovrà rendere conto a Dio di ogni sua azione; uomo di preghiera, cercò sempre di imitare il Signore Gesù e considerò la carità il vertice della vita cristiana. La sua opera di rafforzamento dell'autorità della Chiesa non è da considerare espressione della sete di potere, secondo quanto alcuni hanno sostenuto, ma va vista come un grande tentativo di affermare il primato della coscienza nella verità e nella libertà in nome del Vangelo di Cristo. Già nel primo anno del suo ministero, Ildebrando, che aveva assunto il nome di Gregorio VII, accentuò il rigore della sua posizione circa il ruolo complessivo della Chiesa e i suoi rapporti con il potere temporale: per esempio, volle che durante il suo pontificato si tenessero regolarmente i Concili (ne proclamò ben 11), finalizzati a verificare quanto l'azione degli uomini di Chiesa avesse per scopo il prestigio della Chiesa stessa. In quel momento il problema principale per il pontefice rimaneva quello della riforma della vita del clero: Gregorio, infatti, vedeva proprio nei vescovi, ormai dimentichi della loro missione di maestri e di testimoni, i principali responsabili della decadenza morale della Chiesa.

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Prima lettura

Dalla lettera di san Giacomo apostolo         5,13-20

Molto potente è la preghiera fervorosa del giusto.

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Salmo responsoriale

Rit. La mia preghiera stia davanti a te come incenso.       dal salmo 149

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Vangelo

Dal Vangelo secondo Marco              10, 13-16

Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso. 

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Meditiamo insieme


Quanto è sorprendente questo brano di vangelo! I bambini, al tempo di Gesù, non godevano di grande considerazione, essendo dei non-ancora uomini. Anzi, infastidivano i rabbini intenti a spiegare i misteri del Regno. È comprensibile, allora, il gesto rispettoso degli apostoli che temono di disturbare il Maestro il quale, invece, dimostra enorme simpatia verso i bambini. Non solo non ne è infastidito ma li propone come modelli del discepolato. I discepoli sono chiamati ad imitare i bambini non nell'avere atteggiamenti infantili, cosa che Gesù rimprovera (ricordate i bambini che litigano perché non si mettono d'accordo sul gioco da fare?), ma nello stupore con cui il bambino, ancora oggi, si rapporta alla vita. Lo sguardo del bambino è uno sguardo spalancato sul mistero, che vede ciò che noi adulti stentiamo a vedere. Perciò il discepolo è chiamato a crescere nella fiducia, nell'abbandono, nello stupore, nella meraviglia... tutte caratteristiche che l'età e la disillusione, spesso, spengono in noi. Animo, allora, lo Spirito santo faccia sbocciare in noi tutte le qualità che da bambini avevamo e che ora, da adulti, abbiamo nascosto da qualche parte in fondo al cuore.

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Preghiamo insieme

Il Signore vuole che andiamo a lui con cuore giovane, disponibile e fiducioso. Da sempre egli ci aspetta, pronto all'accoglienza e alla benedizione. Sicuri delle sue promesse, ripetiamo:
Venga il tuo regno, Signore!

Perché la tua sposa, la Chiesa, cresca in santità:
Perché, generati dal tuo amore, ci amiamo gli uni gli altri:
Perché il mondo, opera delle tue mani, viva riconciliato:
Perché, da te prediletti, i piccoli e i poveri abbiano diritto alla gioia:
Perché, come tu vuoi, guariamo da tutti i nostri mali:
Perché, nella tua misericordia, ogni giorno possiamo risorgere:
Perché, fondati sul Cristo, siamo fermi nella nostra speranza:
Perché, secondo la tua promessa, ti vediamo nell'ultimo giorno:
Perché, effusa dall'alto, su tutti sia la tua pace:


Ascolta, o Padre, le nostre preghiere, perché, fortificati dallo Spirito Santo, cresciamo nell’amicizia con Gesù e fra di noi. Amen.

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LITURGIA DELLE ORE - Volume III

 Prima Lettura

Dal libro di Qoèlet   (11, 7 - 12, 14)

Sentenze sulla vecchiaia

Seconda Lettura

Dalla «Spiegazione dell'Ecclesiaste» di san Gregorio di Agrigento, vescovo   (Lib. 10, 2; PG 98, 1138-1139)

Avvicinatevi al Signore e sarete illuminati

Sabato della III settimana, ufficio della feria del tempo ordinario (fino all'Ora Nona); Primi Vespri della solennità della Santissima Trinità.

Impegno di vita

Oggi, prendendo atto che in me esiste anche la dimensione dell'infante, cercherò di valorizzare quella componente essenziale, mi ricorderò che il "bambino" che è in me ha bisogno di attenzione, di conforto, di una carezza che lo ravvivi e lo faccia sentire importante, e mi prenderò cura di lui.
   

INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO  

Per i bambini che soffrono, perché nella malattia e nel dolore siano consolati da Dio e da tante persone buone e generose.

MESSAGGIO DEL GIORNO

Solo essendo così spietatamente se stesso come fu fino alla morte, poteva dare qualcosa a tutti gli uomini. Italo Calvino

Mese di Maggio 2024

Fioretto: Un esame di coscienza e una revisione di vita renderanno più benigno il giudizio di Dio

Giaculatoria: Maria, porta del cielo e stella del mare, prega per noi.

 

 

 

 

  

 

Sabato 25 Maggio 2024

 

 Il Santo Padre riceve questa mattina in Udienza:

- Em.mo Card. Robert Francis Prevost, O.S.A., Prefetto del Dicastero per i Vescovi;

- Partecipanti all’Incontro Internazionale promosso da “Somos Community Care”;

- S.E. Mons. Mitja Leskovar, Arcivescovo tit. di Benevento, Nunzio Apostolico nella Repubblica Democratica del Congo;

- S.E. Mons. Santiago Olivera, Ordinario Militare per l’Argentina;

- Direttori Nazionali delle Pontificie Opere Missionarie;

- Partecipanti al Congresso Internazionale di Pastorale giovanile promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita;

- Gruppo di bambini palestinesi e ucraini.

 

 

In occasione della Giornata Mondiale dei Bambini, nel pomeriggio il Santo Padre Francesco si reca allo Stadio Olimpico di Roma; dopo il momento di accoglienza, il Papa risponderà alle domande formulate da rappresentanti dei bambini di tutto il mondo. Si svolgerà poi una partita di calcio di cinque minuti tra bambini e alcuni calciatori famosi a livello internazionale, capitanati dal portiere Gianluigi Buffon. Sarà proprio il Pontefice a dare il calcio di inizio. Seguirà uno spettacolo del Cirque du soleil. L’evento sarà trasmesso in mondovisione.



 

Sabato 25 Maggio 2024


Il Vescovo Guglielmo inizia la Visita Pastorale a Mistretta con il seguente programma:

Ore 18.00: Cerimonia di accoglienza in piazza San Felice da Nicosia; saluto del Sindaco e dell'Arciprete; corteo fino al Santuario della Madonna dei Miracoli e Concelebrazione Eucaristica di apertura;

Ore 19.30: Incontro con il Consiglio degli Affari Economici della parrocchia Santa Lucia.

Oggi, 24 Maggio, la Chiesa ricorda la Beata Vergine Maria Ausiliatrice PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Venerdì 24 Maggio 2024 07:20

In molte occasioni, lungo la storia, il popolo cristiano ha sperimentato la protezione della Vergine Maria. Il titolo di Aiuto dei cristiani che Don Bosco associa a quello di Maria Madre della Chiesa sta ad indicare l’intervento speciale di Maria nelle prove più difficili della vita personale, della Chiesa e dell’intera famiglia umana. La celebrazione liturgica fu istituita da Pio VII, in ringraziamento dell’intervento della Madonna in un periodo difficile della storia della Chiesa. Allontanato con violenza dalla sede di Roma, tenuto prigioniero per cinque anni, il Pontefice aveva implorato l’aiuto di Maria e invitato i cristiani a rivolgersi a lei. Contro l’aspettativa di tutti, egli tornò libero nella sua città il 24 maggio 1814. La devozione a Maria Ausiliatrice, che ha ricevuto grande diffusione per opera di san Giovanni Bosco, continua ad essere propagata nel mondo dalla Famiglia salesiana che riconosce e invoca Maria, aiuto dei cristiani, quale sua Patrona principale.

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Prima lettura

Dalla lettera di san Giacomo apostolo         5, 9-12

Il giudice è alle porte.

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Salmo responsoriale

Rit. Misericordioso e pietoso è il Signore.           dal salmo 102

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Vangelo

Dal Vangelo secondo Marco              10, 1-12

L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto. 

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Meditiamo insieme


Esisteva il divorzio, al tempo di Gesù. Maschilista, ovviamente, ma lecito e santo, attribuito addirittura a Mosè: chi mai l'avrebbe messo in discussione? Pungolato sul vivo il Signore spiazza tutti: gli uomini ragionano per conto loro, Dio non ha pensato niente del genere. È bello poterci dire che la coppia che vive nell'amore per tutta la vita non è una pia illusione ma il sogno stesso di Dio! Alla luce di questa Parola, con molto rispetto, la Chiesa è chiamata a valutare le spinose questioni odierne di chi vive sulla propria pelle un fallimento matrimoniale. La Chiesa non può certo cambiare una Parola così netta e chiara, ma può entrare nel merito di ogni singola situazione per stabilire una prassi che non porti le persone allo scoramento. Altro è il coniuge che abbandona, altro il coniuge abbandonato. I discepoli, pur nel loro limite, sperimentano la verità della Parola del Signore e cercano, nelle loro scelte di coppia, di rendere possibile e realizzato il sogno di Dio. In questo tempo così fragile, in cui si nega la possibilità stessa di amarsi, possiamo ancora proclamare il progetto che Dio ha su coloro che si amano in lui.

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Preghiamo insieme

Se la sapienza umana ci dice che l'amicizia è un tesoro prezioso, la sapienza divina ci ricorda che radice di ogni benevolenza è Dio stesso, lento all'ira e grande all'amore. Confidando pienamente in lui, con cuore di figli, chiediamo:
Conservaci, Padre, nel tuo amore!

Perché la Chiesa sia sempre più l'assemblea di coloro che si amano intensamente nel nome del Signore. Preghiamo.

Perché i giovani, così sensibili ai valori dell'amicizia, sappiano farne il fulcro di un mondo nuovo, più solidale e pacificato. Preghiamo.

Perché le coppie cristiane, sperimentino, nelle situazioni concrete di ogni giorno, l'efficacia del loro sacramento e siano segni di speranza per chi vive in difficoltà. Preghiamo.

Perché le persone divorziate e separate trovino, nella bontà di chi vive loro intorno, l'immagine della misericordia e del perdono di Dio. Preghiamo.

Perché l'Eucaristia purifichi il cuore dell'uomo dall'idolo della sensualità e da ogni vana agitazione. Preghiamo.


Signore Dio nostro, tu hai costituito la Vergine Maria madre e aiuto dei cristiani; per sua intercessione concedi alla Chiesa la forza del tuo Spirito per superare con sapienza e amore tutte le prove e partecipare fin d'ora alla vittoria di Cristo, tuo Figlio.

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LITURGIA DELLE ORE - Volume III

 Prima Lettura

Dal libro di Qoèlet   (8, 5 - 9, 10)

Consolazione dell'uomo saggio

Seconda Lettura

Dalla «Spiegazione dell'Ecclesiaste» di san Gregorio di Agrigento, vescovo   (Lib. 8, 6; PG 98, 1071-1074)

L'anima mia esulti nel Signore

Venerdì della III settimana, ufficio della feria del tempo ordinario. 

Impegno di vita

Affido a Dio le famiglie e prego perché il suo divino aiuto mantenga fedele la coppia e gli sposi sappiano affrontare le difficoltà e le situazioni difficili, trasmettano valori cristiani ai figli e ai membri della comunità, e siano segni di speranza per coloro che da sposati vivono situazioni difficili ed anche irregolari.
   

INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO  

Per la Famiglia salesiana, perché, rinnovando ogni giorno la pro­pria devozione a Maria Ausiliatrice, trovi sempre nuove energie per conti­nuare la sua missione nella Chiesa e nella società.

MESSAGGIO DEL GIORNO

Oggi è la festa della Madonna venerata con il titolo di Maria Ausiliatrice. Maria aiuti voi, cari giovani, a rinsaldare ogni giorno la vostra fedeltà a Cristo. Ottenga conforto e serenità per voi, cari anziani e cari ammalati. Incoraggi voi, cari sposi novelli, a tradurre nella vita quotidiana il comandamento dell’amore. Il giorno di Maria Ausiliatrice è una vocazione mariana tanto cara a Don Bosco: un saluto e un ricordo alla Famiglia Salesiana, ringraziando per tutto quello che fa per la Chiesa. Papa Francesco - Udienza Generale del 24 Maggio 2023.

 

Mese di Maggio 2024

Fioretto: Se sono a conoscenza di una famiglia in crisi, voglio, nel mio piccolo, impegnarmi a pregare per essa. Sull'esempio di Maria, cercherò di capire se e come posso essere di aiuto concretamente

Giaculatoria: Maria, Aiuto dei Cristiani, prega per noi.

 

  

 

Venerdì 24 Maggio 2024

 Il Santo Padre Francesco riceve questa mattina in Udienza:

- Em.mo Card. Kevin Joseph Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita;

- S.E. Mons. Celestino Migliore, Arcivescovo tit. di Canosa, Nunzio Apostolico in Francia;

- Membri della Commissione Internazionale sull’Apostolato dell’Educazione dei Gesuiti;

- Vescovi del Portogallo in Visita “ad Limina Apostolorum”.


 

Venerdì 24 Maggio 2024


- Il Vescovo Guglielmo alle ore 12, a Tindari, nell'Istituto delle Sorelle Speranzine, presiede la Celebrazione per il Rinnovo della professione religiosa di Suor Maria Roberta Sangari delle Suore Speranzine della Madonna del Tindari.

- Il Vescovo Guglielmo, alle ore 18.30, a Gioiosa Marea, presiede la Celebrazione Eucaristica nella Chiesa San Nicolò di Bari e amministra la Cresima ad un gruppo di giovani.

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