
Nacque da modesti proprietari terrieri. Fu un uomo di grande carità, pieno di comprensione, e particolarmente sensibile per le sofferenze dei malati e degli anziani. Si battè per il celibato del clero, per l’amministrazione gratuita dei sacramenti e perché la Messa fosse celebrata in condizioni dignitose. Si ammalò gravemente a Dover, mentre si adoperava per costruire una chiesa in questa città in onore del suo vecchio maestro Edmondo Rich e poco dopo morì. San Riccardo è inaspettatamente venerato come patrono dei cocchieri, forse perché quando lavorava nella fattoria paterna guidava carri e cavalli.
A Roma Stazione quaresimale alla Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti.
Dal libro dell'Esodo 32, 7-14
Desisti dall’ardore della tua ira.
Rit. Rit. Ricòrdati di noi, Signore, per amore del tuo popolo. dal salmo 105
Dal Vangelo secondo Giovanni 5, 31-47
Vi è già chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza.

È possibile ostinatamente rifiutarsi di vedere la luce? Purtroppo sì. È l'altro volto dello splendido dono della libertà che il Signore ci ha donato. Siamo liberi anche di rifiutare la felicità. Nel discorso di Gesù ai farisei verifichiamo il pericolo sempre presente di rifiutare la rivelazione di Dio. Anche se siamo molto devoti... Gesù cita tre testimoni che parlano di lui, che ne attestano la missione: Giovanni Battista, acclamato come profeta e che è venuto proprio a preparare la strada al Signore, le opere di Gesù, i suoi miracoli, che segnalano la venuta del Regno di Dio in mezzo a noi, e la Scrittura che i farisei conoscono e che male interpretano. Questi tre "testimoni", dice Gesù, manifestano che egli è il rivelatore del Padre. Allora, amici, anche noi spalanchiamo il cuore alla testimonianza dei tanti profeti che ancora solcano le nostre strade, guardiamo alle opere, ai piccoli miracoli che il Signore ci dona quotidianamente e scrutiamo le Scritture con un cuore attento e libero, come facciamo tutti i giorni. Tutto ci parla di Cristo e Cristo ci parla di Dio. Viviamo bene la nostra libertà, amici, lasciamo che il nostro cuore si spalanchi allo stupore. I miracoli sono intorno a noi, è il nostro sguardo che si deve alzare e chiarificare.
In tutte le Scritture freme l'attesa del Redentore, da cui la storia umana prende senso, direzione e salvezza. Accostiamoci a lui per conoscere il Padre e preghiamo:
Dalla durezza del cuore, liberaci, o Signore!
Quando restiamo indifferenti, contemplando il tuo volto ferito nei fratelli che soffrono. Ti preghiamo:
Quando rifiutiamo la solidarietà, per chiuderci nel piccolo cerchio del nostro benessere. Ti preghiamo:
Quando siamo sterili uditori della Parola e non portiamo frutto. Ti preghiamo:
Quando l'orgoglio e l'egoismo ci fanno ostinati nel peccato. Ti preghiamo:
Quando le croci della nostra vita ci turbano e ci disorientano. Ti preghiamo:
Quando non riusciamo a colloquiare tra gruppi parrocchiali.
Quando il dialogo tra genitori e figli è inceppato.
Padre, tu hai mandato il tuo Figlio in mezzo ai suoi, ma nonostante le sue opere non l'hanno accolto; apri il nostro cuore a coloro che rendono testimonianza alla verità della tua parola, in modo che possiamo riceverla con fede ed essere messi a parte della tua vita. Amen.
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LITURGIA DELLE ORE - Volume II
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Prima Lettura
Dal libro dei Numeri
(13, 1-3. 17-33)
Mosè mando a esplorare il paese di Canaan
Seconda Lettura
Dai «Discorsi» di san Leone Magno, papa (Disc. 15 sulla passione del Signore, 3-4; Pl 54, 366-367)
Contemplazione della Passione del Signore
Giovedì della IV settimana, ufficio della feria del tempo di Quaresima.
Impegno di vita
Voglio imparare ad essere servo della Parola e accostarmi alla Scrittura con cuore libero.
INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO
O Padre, guarda con misericordia alla nostra condizione mentre siamo nella sofferenza e nella prova; liberaci dalla pandemia del coronavirus che ci sta colpendo affinchè possiamo lodarti e ringraziarti con cuore rinnovato e proteggi le nostre comunità: nel mezzo della paura e del caos teniamo salda la fede e rafforziamo il desiderio di servirti e di testimoniare la gioia del tuo regno. Amen.
MESSAGGIO DEL GIORNO
La vita è legata alla fede in Gesù e chi va verso Gesù, cioè orienta la propria condotta alla luce della parola di Gesù, trova la felicità duratura e sfugge la morte. Giorgio Zevini
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