NOTIZIE DI CRONACA
Patti: dal 4 al 6 marzo i Vescovi di Sicilia ospiti nella diocesi PDF Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Martedì 27 Febbraio 2024 19:08

Su invito di mons. Guglielmo Giombanco Vescovo di Patti, da lunedì 4 a mercoledì 6 Marzo gli Arcivescovi e Vescovi di Sicilia si ritroveranno presso il Seminario estivo di Castell’Umberto (foto a sinistra) per i lavori della sessione primaverile della Conferenza Episcopale Siciliana. Sono trascorsi ben 39 anni dall’ultima Conferenza Episcopale Siciliana che si svolse a Tindari, dal 24 al 26 ottobre 1985, su invito dell’allora Vescovo mons. Carmelo Ferraro, per la conclusione del Congresso Eucaristico Diocesano. Nei giorni di permanenza dei Vescovi si svolsero tre importanti eventi: giovedì 24 Ottobre nel Seminario vescovile di Patti la commemorazione del centenario della nascita del vescovo mons. Angelo Ficarra con l’inaugurazione dell’Istituto Teologico Dioceano a lui intitolato; venerdì 25 l’inaugurazione, a Tindari, della «Casa della Vita» e nel pomeriggio di sabato 26 ottobre, in piazza Silva, la Concelebrazione presieduta dal cardinale Salvatore Pappalardo con i Vescovi di Sicilia e la solenne Processione Eucaristica che si concluse in piazza Marconi. Andando indietro nel tempo, la prima Conferenza dei Vescovi di Sicilia nel territorio della diocesi di Patti si svolse a Tindari nell’aprile 1910, su invito dell’allora Vescovo mons. Francesco Traina; la seconda, sempre a Tindari, si svolse nell’aprile 1912 su invito del Cardinale Alessandro Lualdi, Arcivescovo di Palermo e allora Amministratore Apostolico della diocesi pattese. La terza Conferenza, su invito dell’allora Vescovo mons. Ferdinando Fiandaca, si svolse dal 23 al 26 aprile 1914. La quarta Conferenza, su invito sempre di mons.  Fiandaca, si svolse dal 4 all’8 maggio 1916.  Come scrive mons. Giuseppe Pullano (che fu Vescovo di Patti dal 1957 al 1977) nel suo libro: «La Madonna bruna ed il suo Santuario», in riferimento Conferenze episcopale siciliane, “al Santuario di Tindari fu tanto gradito il soggiorno dei Pastori sia per il riguardo alle venerate persone degli ospiti, sia per il significato dello stesso soggiorno, sia per la divulgazione che, indirettamente, veniva fatta alla devozione verso la Madonna bruna ed il suo Santuario”. I Vescovi della Sicilia tornarono a riunirsi a Tindari, dopo ben 63 anni, dal 1° al 3 Maggio 1979, su invito dell’allora Vescovo mons. Carmelo Ferraro, in occasione della Dedicazione del nuovo Santuario che avvenne la mattina di martedì 1 Maggio, con la Celebrazione presieduta dal cardinale Pappalardo. Adesso è ancora la diocesi di Patti ad ospitare i Vescovi delle Chiese della nostra isola presso il «Centro Pastorale Maria SS. del Tindari» nel Seminario estivo a Castell’Umberto, struttura restaurata ed inaugurata il 10 settembre 2022. I Vescovi, nel corso della sessione primaverile, esamineranno diversi i punti all’Ordine del giorno. L’incontro con il Presidente e il Direttore di Caritas Italiana (Mons. Carlo M. Redaelli e don Marco Pagniello); la relazione annuale del Preside della Facoltà Teologica di Sicilia (Prof. Vito Impellizzeri); le relazioni sulle riflessioni emerse dall’incontro con i Presidenti degli Istituti diocesani del Sostentamento del Clero e comunicazioni sul Servizio Regionale per Tutela dei Minori (Mons. Alessandro Damiano, Arcivescovo di Agrigento); la proposta di modifica dell’art. 18 del Progetto per la Formazione permanete dei Presbiteri in Sicilia – Centro Madre del Buon Pastore (Mons. Guglielmo Giombanco, Vescovo di Patti); le comunicazioni dei Referenti degli Economi delle Chiese di Sicilia presso la Conferenza Episcopale Italiana; le comunicazioni sulla Tavola rotonda del 16 marzo prossimo sulla tutela dell’ambiente e la problematica legata agli incendi (Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù). I Vescovi inoltre incontreranno i Responsabili Regionali dell’AGESCI.

È prevista la presentazione del Bilancio Aggregato dei Tribunali Ecclesiastici della Regione Ecclesiastica Sicilia(Mons. Antonio Legname), un aggiornamento sul Pellegrinaggio ad Assisi del 3 – 4 ottobre 2024 e sulla prossima Visita ad Limina che i Vescovi delle diocesi di Sicilia effettueranno a Roma dal 28 aprile al 1° maggio. Infine la presentazione e approvazione del bilancio consuntivo della Regione Ecclesiastica di Sicilia (Mons. Guglielmo Giombanco).

Patti: ennesimo crollo nel centro storico, un boato e detriti precipitati in via Vescovo Natoli PDF Stampa
Scritto da Massimo Natoli   
Lunedì 26 Febbraio 2024 10:30

Ennesimo crollo nel centro storico di Patti, nell’area ampia che comprende via Vescovo Natoli, via Monza e via Porto Empedocle, nella zona sottostante il palazzo municipale.

In uno dei palazzi pericolanti, di cui il comune conosce e non da ora la pericolosità, a causa delle piogge abbondanti del fine settimana, ieri pomeriggio, si è staccato l’architrave di un balcone, con conseguente caduta di detriti nella via Vescovo Natoli. Per buona sorte, in quel momento, in questa via, utilizzata come sito di transito di residenti per raggiungere le loro abitazioni oppure da chi decide di raggiungere eventualmente piazza Municipio, non passava nessuno.

Subito sono stati allertati i vigili del fuoco del distaccamento di Patti, amministratori e tecnici comunali. L’area è stata parzialmente transennata e dunque interdetta al passaggio. Ora toccherà al comune intervenire, contattando anche i proprietari dell’immobile, perchè si proceda alla messa in sicurezza.

In passato un altro immobile vicino, che minacciava di abbattersi sulla pubblica via è stato messo in sicurezza; oltre a quello da cui ieri sono caduti detriti, ve ne sono altri in pericolo, che meritano attenzione soprattutto la loro messa in sicurezza, soprattutto perchè manca del tutto o buon parte del tetto e i muri sono “liberi”.

Un ultima annotazione, viste le segnalazioni che a più riprese sono state inoltrate sia agli organi competenti quanto pubblicate e descritte attraverso servizi su giornali e tv, riguarda la buona sorte; anche in questo caso infatti, a parte la caduta di detriti e la paura dei residenti per il boato, le conseguenze sono state limitate al minino. Si spera che la buona sorte continui ad assistere tutti.

Patti: martedì 27 febbraio si riunisce il Consiglio comunale PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Lunedì 26 Febbraio 2024 10:17

Martedì 27 Febbraio, alle ore 16 si riunisce il Consiglio Comunale di Patti nell'Aula consiliare di piazza Scaffidi; nella riunione saranno trattati i seguenti argomenti:

  1. Interrogazioni scritte ex art.37 del Regolamento Comunale – c.d. “Question Time”;

  2. Regolamento per il funzionamento dell’U.R.P (su proposta del Sindaco);

  3. Art. 175, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. – Ratifica variazioni al Bilancio adottate dalla Giunta Comunale con deliberazioni n.21/2024, n.41/2024 e n.45/2024 (su proposta dell’Ass. Sidoti)

  4. “Individuazione dei provvedimenti di riequilibrio a norma dell’art. 153, comma 6 del D.Lgs. n.267/2000” – Discussione (su indicazione del Presidente del Consiglio);

  5. Perdurante chiusura della RSA di Case Nuove Russo – Mozione e discussione (su richiesta del Cons. Aquino + 4);

  6. Lotta al randagismo e tutela degli animali – Discussione e mozione (su richiesta del Cons. Aquino + 4);

  7. Adozione cautele approvvigionamento idrico - Mozione (su indicazione del Presidente).

 

Patti: da oggi in edicola il giornale «In Cammino» di Febbraio, con le foto del Carnevale Pattese 2024 PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Giovedì 22 Febbraio 2024 11:25

Da oggi è in edicola il numero di Febbraio del nostro giornale. Tre pagine interne sono dedicate al 60° Gran Carnevale Storico Pattese con commenti, foto dei carri allegorici e gruppi mascherati. L’impegno delle persone comuni messo al servizio del carnevale ha regalato gioia e colorato la città con carri allegorici e gruppi mascherati degni di lode. Molta gente ha speso tempo e denaro per far ripartire la manifestazione che il prossimo anno toccherà quota sessantuno.

In edicola altri interessanti articoli.

Patti: gli alunni dell’Istituto comprensivo «Pirandello» in visita alla sede Rai di Palermo PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 17 Febbraio 2024 09:10

Una giornata speciale quella vissuta da 27 alunni della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Pirandello”, diretto dalla professoressa Clotilde Graziano che, accompagnati dai docenti Titti Molica e Nicola Arrigo, sono stati ospiti della sede Rai di Viale Strasburgo, a Palermo, nell’ambito dell’iniziativa “Rai Porte Aperte”.

Sono stati “guidati” in un percorso affascinante e molto interessante da Claudio Bosco, responsabile di “Rai Porte Aperte”, e dal giornalista Salvatore Fazio, che ha più volte ribadito “l’importanza di impegnarsi a fondo nello studio” e di “accertarsi sempre della veridicità delle notizie, soprattutto in considerazione del fatto che oggi, ilo più delle volte, si attingono dai social”.

Inizialmente i ragazzi sono stati accolti nell’auditorium, dove ognuno ha avuto la possibilità di presentarsi e di rivelare qualche “sogno nel cassetto”.

Quindi, hanno visitato la redazione, le “sala ingest” e “Mio” (messa in onda), dove qualcuno si è anche dilettato ai cursori dei mixer e delle luci, una sala archivio dove sono custodite tutte le registrazioni – un “tesoro” enorme – del maxi processo alla mafia, che durò dal 10 febbraio 1986 al 16 dicembre 1987 – il processo di primo grado – con sentenza definitiva della Cassazione il 30 gennaio 1992.

Un momento molto coinvolgente è stato quello in cui i ragazzi, sia nella sala da dove si trasmette il Gr che in quella da dove va in onda il Tgr, sono “diventati” speaker (nel secondo caso qualcuno ha “fatto” anche da cameramen e qualche altro si è cimentato in sala regia e al chroma key).

I ragazzi partecipanti hanno manifestato grande entusiasmo e vivo interesse e sicuramente ricorderanno a lungo l’esperienza vissuta.

La visita agli studi Rai è stato il punto culminante del progetto “Giornalino d’Istituto”, durante il quale ai ragazzi è stata “presentata” la Rai, ci si è soffermati sull’importanza dell’informazione e sulla necessità di essere costantemente informati, sono stati spiegati alcuni elementi fondamentali di un tg (la struttura, i servizi, il montaggio, il linguaggio).

Davvero una bellissima giornata – sottolinea la dirigente Graziano – che ha permesso ai ragazzi di vivere l’esperienza giornalistica sul campo. Il progetto realizzato a scuola li ha coinvolti e appassionati e speriamo che possa continuare nel tempo. Tale attività, infatti, alimenta la loro fantasia e la creatività, li aiuta ad affinare il linguaggio, ampliando il lessico, a ritornare al “classico” testo scritto e alla lettura e, perché no, a mettere positivamente in atto le loro competenze informatiche”.

<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Succ. > Fine >>

Pagina 10 di 2479
 1765 visitatori online
Articoli più visti