Patti: ad un mese dalla scomparsa di Teodoro Bonanno; domani Santa Messa nella Chiesa di San Michele
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Scritto da Giancarlo D'Amico   
Sabato 11 Febbraio 2017 12:44
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È trascorso un mese dalla scomparsa dell'indimenticato Teodoro Bonanno; era la mattina del 12 Gennaio scorso quando le porte del paradiso si sono come spalancate, commosse, per accoglierlo. Lui ha guardato sempre la vita con gli occhi di un bambino, con quello sguardo dei «poveri» di cui parla il vangelo delle beatitudini: "Beati i poveri in spirito – gli umili - perché di essi è il regno dei cieli".
Per Teodoro è stata una grande sapienza guardare la vita con lo sguardo evangelico. Lo ha aiutato a vivere ed anche a morire. Con Teodoro se n'è andato un pezzo di storia del quartiere San Michele e il suo ricordo rimarrà indelebile nella memoria di tutti i pattesi. Fino a quando usciva da solo, non mancava, ogni pomeriggio, di passare dalla nostra Redazione, sedersi per un quarto d'ora, parlare di tante cose, scherzare e, prima di congedarsi, prendeva dal vassoio una caramella, dicendo: “Nni videmmu dumani....” e aggiungeva affettuosamente: "Iò ti vogghiu beni"... Come non pensare alla sua memoria nel ricordare le date degli onomastici (di tutti) e dei compleanni (degli amici più affezionati). Come non pensare a Teodoro, quando serviva la Messa a San Michele e, per esempio, padre Signorino dimenticava di recitare il «Gloria», lui, prontamente, gli tirava la casula dicendo: "U Gloria a diri".... Ogni anno, il nostro giornale, nel mese di Novembre, pubblicava una sua foto in prima pagina in occasione del suo compleanno; l’ultima volta, il 20 novembre scorso, quando aveva festeggiato il 65° compleanno.

In occasione del trigesimo della scomparsa, Teodoro sarà ricordato durante la Santa Messa domenicale che sarà celebrata nella Chiesa di San Michele Arcangelo in Patti domenica 12 Febbraio alle ore 10.

Signore nostro Dio,
accogli Teodoro con la tenerezza del tuo cuore di Padre, e donagli di vivere nella luce e nella pace, là dove ciascuno è uguale al suo fratello.
Guarda con benevolenza tutti quelli che l’hanno amato, circondato di affetto e curato.
Infondici coraggio e forza per continuare a lottare insieme contro tutte le forme di povertà e di emarginazione.




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