Patti: "integrazione e inclusione, la voce ai più deboli", al «Borghese-Faranda» incontro con Daria D’Angelo
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Scritto da Redazione   
Mercoledì 22 Febbraio 2017 09:34
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Ancora una volta l’I.I.S. “Borghese Faranda” di Patti, ha dato il suo speciale contributo nel rimuovere gli ostacoli che impediscono alla persona la piena partecipazione alla vita sociale, didattica, educativa della scuola. Ha dimostrato che la scuola è aperta a tutti e tutti hanno pari dignità, rispondendo sia alle richieste sia ai desideri di ogni alunno. Tutto ciò ha fatto sì che ognuno di loro venga valorizzato e soprattutto sviluppando il potenziale umano di ognuno di loro, utilizzando le strategie opportune che rispondano ai bisogni formativi dei singoli studenti. Nell’aula magna dell’Istituto, il Dirigente Francesca Buta, dopo un discorso d’apertura sui valori della tolleranza e il rispetto delle diversità, ha dato voce agli alunni del biennio: i quali hanno incontrato Daria D’Angelo, autrice del libro “Matilde: io batte cuore”, nel quale racconta, con straordinaria passione, la storia di Matilde, ragazzina affetta dalla sindrome di Down, che, sin dalla sua nascita, deve confrontarsi con il mondo, in un crescendo di dubbi, incertezze, aspettative, sconfitte e vittorie. Tutti hanno condiviso uno spazio nel quale il valore dell’uguaglianza e del rispetto sono stati il punto cardine. Molte le domande mirate a comprendere la ‘diversità’ e la ‘normalità’, alle quali l’autrice ha saputo rispondere con competenza e chiarezza, offrendo agli studenti spunti di riflessione e facendogli capire e comprendere che la diversità non è un limite ma un’occasione di apprendimento e crescita individuale.




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