Patti: Benito Bisagni si è imposto nella 14ª edizione del premio “Toto Longo”, indetto dal Lions Club di Capo d’Orlando
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Scritto da Massimo Natoli   
Giovedì 23 Marzo 2017 15:55
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Benito Bisagni (nella foto), 26 anni, di Patti, praticante avvocato presso l’Avvocatura dello Stato di Messina, si è imposto nella 14ª edizione del premio “Toto Longo”, indetto dal Lions Club di Capo d’Orlando, in collaborazione con la famiglia Longo.

Quest’anno, per la prima volta, ha ricordato il presidente del Lions paladino, Maria Rosa Vitanza, è stato premiato anche il secondo classificato, Elsa Scardino, attuale presidente del Leo Club. La commissione del premio, presieduta dall’avvocato, Carmelo Antillo, ha premiato il corso di studi di Benito Bisagni, “partendo” dal diploma conseguito presso il liceo classico "Vittorio Emanuele III" di Patti nell'anno 2009, con la votazione finale di 100/100 e culminato nella laurea magistrale in giurisprudenza, conseguita nel 2015, presso l’Università degli Studi di Messina, con la votazione finale di 110/110 con lode.  Bisagni, che continua la tradizione di famiglia – infatti è nipote dell’indimenticato avvocato Benito e figlio dell’avvocato Tommaso - ha discusso una tesi in criminologia e diritto penale, relatore la professoressa, Lucia Risicato, dal titolo "La personalità dell'affiliato a Cosa Nostra. Come la mafia utilizza la follia". Il dottor Bisagni è stato anche presidente della consulta giovanile del comune di Patti negli anni 2014 e 2015 e ha collaborato con la pagina culturale di alcune testate giornalistiche e con associazioni culturali pattesi. Attualmente, come detto, svolge la pratica forense presso l'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Messina, un tirocinio formativo presso il tribunale ordinario di Patti in affiancamento ad un magistrato del settore penale e frequenta la scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Messina.

 





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