Patti: stasera nel centro storico “Voci di donne tra storia e leggenda”
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Scritto da Giancarlo D'Amico   
Martedì 24 Luglio 2018 15:44
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Due donne pattesi: una, Flora Mondello dell'azienda vinicola Gaglio, che produce vini a Oliveri; l'altra, Antonella D'Isanto residente in Toscana da anni, dove produce vini per I Balzini. Entrambe Donne del Vino onoreranno insieme la memoria di quattro affascinanti figure femminili le cui storie e destini – ricostruite a metà tra testimonianze e leggende tramandate oralmente – hanno come comune denominatore il territorio pattese.
L'evento organizzato dal Club Salvatore Quasimodo si innesta nel contesto dei festeggiamenti per la Patrona Santa Febronia. Patti è una cittadina sorta intorno all'anno 1000, antiche mura cingono un centro ricco di storia che custodisce le spoglie della prima protagonista: Adelasia del Vasto regina di Gerusalemme e madre di Ruggero I re di Sicilia. A seguire Febronia Vergine Martire assurta a santità e Vincenza Geraci, vittima dell'inquisizione, processata nel 1585 per stregoneria, i documenti del suo processo sono stati rinvenuti nell'archivio storico diocesano. Infine Donna Villa, forse mai esistita, incantatrice di marinai che non resistevano alle lusinghe del suo melodioso canto, mito omerico, una sorta di Circe nostrana.
L'evento narrante, organizzato con grande dedizione e competenza dai soci del Club, partirà dalla Basilica Cattedrale di San Bartolomeo, poi cripta di Sant'Ippolito, poi Piazza San Biagio, dove alcuni giovani poeti pattesi declameranno le proprie composizioni. Per finire saranno degustate prelibatezze locali, accompagnate dalla degustazione dei vini delle Donne del Vino. Antonella e Flora, oltre che alla territorialità e amore per il loro lavoro, sono accomunate dal fatto di essere entrambe iscritte all'Associazione Nazionale delle Donne del Vino, la quale ha come scopo principale la valorizzazione del ruolo della donna nel settore vitivinicolo ed enoturistico. L'Associazione conta a livello nazionale oltre 800 socie suddivise tra produttrici, enotecarie, ristoratrici, sommelier, enologhe, comunicatrici e giornaliste di settore. Le donne dell'associazione si impegnano ad accrescere e diffondere la cultura del vino e del consumo responsabile. L' Associazione ha una Presidente Nazionale, Donatella Cinelli Colombini, ed è suddivisa in delegazioni regionali; attualmente l'incarico di delegata per la Sicilia è ricoperto da Lilly Fazio.
Il settore del vino, appannaggio di un mondo maschile, vede sempre di più crescere la presenza femminile nei vari ruoli, anche di produttrici. Più di un paio di millenni separano la donna dal divieto di bere vino, della cultura romana, fino ad oggi, dove in maniera sempre più consapevole le donne vantano grande competenza e professionalità per la produzione del nettare di Bacco.
La partecipazione è libera; l'incontro è martedì 24 luglio nella piazzetta della Cattedrale dove ci saranno tre gruppi guidati con partenza dalle ore 21,30- 22,15, -23,00. Alla fine di ogni itinerario la degustazione in Piazzetta San Biagio, vicino l'antico rione di Polline.




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