Montalbano Elicona apre le porte all'Ente per la Sicurezza Edile per la prevenzione nei lavori privati
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Scritto da Redazione   
Venerdì 14 Settembre 2018 13:06
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Firmato un protocollo d’intesa fra il sindaco di Montalbano Elicona, dott. Filippo Taranto, il comandante dei vigili urbani, dott. Salvatore Maiorana, il responsabile del settore urbanistica, Nino Furnari, il presidente del Cpt di Messina, Ing. Rosario De Domenico, e il segretario del Cpt, Giuseppe Moroso, riguardante la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro nei cantieri privati del comune di Montalbano Elicona. L’input a fare più prevenzione nei cantieri edili era stato determinato dal Predetto di Messina, dott.ssa Maria Carmela Librizzi, che, prima il 20 giugno, aveva convocato la Conferenza Provinciale Permanente a seguito di un infortunio mortale a Messina e, subito dopo, una riunione fra il sindaco della Città Metropolitana, il dirigente territoriale del lavoro, il direttore dello Spresal ed il presidente del Cpt, per mettere in campo iniziative di coinvolgimento nella prevenzione degli infortuni delle Polizie Locali, a cui ha fatto seguito un seminario alla fine di luglio. Queste iniziative portate a termine hanno sensibilizzato il primo cittadino di Montalbano Elicona, Filippo Taranto, che ha voluto, per primo, dare seguito agli indirizzi dati dal Prefetto di Messina, dando mandato ai Vigili urbani di attenzionare tutti i cantieri privati. Per questo è stato deciso di estendere la convenzione aperta fra il comune di Montalbano ed il Cpt di Messina sui lavori pubblici anche su quelli privati. Già dalla prossima settimana l’ufficio Urbanistica fornirà al Cpt tutte le Scia e le Cila rilasciate dal comune su tutto il territorio comunale ed i tecnici si faranno carico di avviare un’attività di assistenza e consulenza tecnica in detti cantieri. Ad ogni sopralluogo effettuato, il Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro relazionerà ai Vigili Urbani sull’attività svolta in cantiere e quest’ultimi, in caso di eventuali gravi irregolarità riscontrate, faranno intervenire gli Organi di Vigilanza. “Quando il Prefetto ci ha coinvolto in questa iniziativa che riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro - afferma il primo cittadino di Montalbano Elicona, Filippo Taranto, - ho fatto mettere in moto la macchina organizzativa che con questa convenzione allargata consentirà al Cpt di Messina di verificare, per conto nostro, se anche nei cantieri privati esistono delle inadempienze di legge che inevitabilmente portano ad aumentare i rischi di infortuni. Abbiamo già una buona intesa con Il Cpt - ha detto ancora Filippo Taranto - che in passato ha seguito brillantemente diversi cantieri per conto nostro ed adesso sta seguendo i lavori di restauro del Castello Federiciano. Noi siamo convinti che questo nuovo modo di interpretare la prevenzione sui luoghi di lavoro ridurrà notevolmente i rischi di infortuni e mi auguro che gli altri miei colleghi seguano questa iniziativa lodevole messa in campo dal Prefetto Librizzi.” Subito dopo il nostro diretto coinvolgimento nella Prevenzione degli infortuni nei cantieri edili, voluta dal Prefetto Librizzi, - dice il presidente del Cpt di Messina, Rosario De Domenico - che ci ha inserito nella Conferenza Provinciale Permanente, abbiamo avviato una serie di contatti diretti con tutti gli uffici tecnici dei 108 comuni della Provincia e li abbiamo sensibilizzati ad aprirci le porte per fare più prevenzione degli infortuni anche nei cantieri privati. Ringrazio il sindaco di Montalbano, Filippo Taranto, che tempestivamente si è fatto carico di sottoscrivere la convenzione che già sarà avviata dalla prossima settimana con la consegna di tutte le Scia e le Cila ed i permessi a costruire. Devo dire che anche altri sindaci si sono dimostrati disponibili ad affidarci a titolo gratuito questa attività di prevenzione nei cantieri edili e questo ci consentirà di aiutare le imprese e gli operai ad essere più sensibili e ad attenzionare di più il rischio degli infortuni anche nei cantieri edili privati”.

 




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