Patti: conoscere i Trattati per un’ Europa più forte e più equa”, primo premio al "Borghese-Faranda"
Stampa
Scritto da Giancarlo D'Amico   
Martedì 14 Maggio 2019 09:13
Visite articolo: 886 volte

Chi semina, raccoglie? Sicuramente sì e l’I.I.S. Borghese-Faranda di Patti ne è la palese conferma, vincendo il primo premio del Concorso Nazionale “Conoscere i Trattati: per un’Europa più forte e più equa” indetto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Seminare il gusto per la conoscenza, stimolare il senso critico, spronare la riflessione sono gli ingredienti fondamentali per supportare e guidare i ragazzi verso una concreta consapevolezza del presente. Lo studio attivo del nostro passato e nel caso specifico dell’iter che ha portato alla nascita dell’Unione europea e dei trattati che ne seguirono sono elementi fondamentali non solo per sentirsi parte integrante di quell’Europa ma anche per riflettere su come procedere per rendere quell’Unione ancora più forte e coesa. I ragazzi delle classi delle docenti Rosaria Busco, Giuseppina Giancola e Rosa Schiavone del “Borghese-Faranda” di Patti si sono cimentati in questa prova, rileggendo le principali tappe del processo di formazione dell’Unione europea e dei maggiori trattati ed elaborando un testo su come realizzare una nuova politeia, in grado di rendere l’Unione europea ancora più salda, nonostante le recenti spinte verso sovranismi e nazionalismi. Dopo l’evento di premiazione che si terrà a Roma giovedì16 maggio nell’ambito del Forum PA 2019, presso la Nuvola di Fuksas, una rappresentanza delle classi che hanno aderito al progetto riceverà come premio il rimborso spese per un viaggio a Bruxelles comprensivo della visita alle istituzioni europee previsto per il prossimo 18 giugno. Complimenti ai ragazzi, alle loro docenti e soprattutto alla Dirigente, professoressa Francesca Buta, sempre attiva nel sostenere tutte le iniziative di grande spessore culturale e formativo e che da sempre tiene alto il nome dell’Istituto.




 448 visitatori online
Articoli più visti