Patti: acquedotto comunale, lavori e trivellazione di nuovi pozzi per evitare crisi idriche
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Scritto da Giuseppe Giarrizzo   
Giovedì 02 Luglio 2020 16:38
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In questi giorni il ripristino della piena funzionalità della rete idrica è in testa alle priorità dell’amministrazione comunale, costretta ad affidare ad una ditta barcellonese alcuni lavori di manutenzione straordinaria per un importo complessivo di circa 36mila euro. Gli interventi consisteranno nella sostituzione delle elettropompe di pertinenza della centrale dei pozzi del Timeto e dei serbatoi di Monte Giove, Pizzo dell’Uovo e Segreto. Contestualmente si procederà all’efficientamento di una parte del sistema acquedottistico.

A segnalare nei giorni scorsi alcuni danni agli impianti idrici ed elettrici era stato il fontaniere comunale, il quale aveva sollecitato l’intervento dell’Ufficio tecnico. Dal sopralluogo effettuato da alcuni dipendenti di Palazzo dell’Aquila sono emersi diversi problemi legati agli impianti di sollevamento e a quelli di alimentazione delle pompe collocate all’interno dei serbatoi. Fortunatamente, però, non si è registrata alcuna penuria d’acqua, come invece si temeva in alcune zone del territorio comunale, tra cui Tindari, Scala e Mongiove. "Il tempestivo affidamento dei lavori – riferiscono dal Comune – risponde all’esigenza di non compromettere la funzionalità di gran parte del sistema idrico comunale, evitando conseguenti danni di natura igienico – sanitaria per l’ente e per l’intera collettività".

Nel frattempo, mentre con l’arrivo dell’estate aumenta la richiesta di approvvigionamento idrico, Giove Pluvio continua a latitare rischiando di lasciare i pozzi quasi a secco. "Per risolvere il delicato problema – rende noto il vicesindaco Alessia Bonanno – è necessario scavare urgentemente un nuovo pozzo idrico per l’emungimento di acqua potabile, con l’intento di aumentare la capacità idrica ed evitare l’insorgenza di inconvenienti igienico-sanitari". I lavori di trivellazione e di installazione di un nuovo impianto di sollevamento, che peseranno sulle casse comunali per circa 30mila euro, saranno effettuati sui serbatoi di contrada Santo Pietro: "Si tratta – spiega Bonanno – di lavori necessari ad evitare che fra qualche settimana, quando diminuirà la capacità idrica, ci si ritrovi a secco proprio nei mesi clou dell’estate. Ad oggi – aggiunge il vicesindaco – non riscontriamo problemi particolari, ma è probabile che nelle prossime settimane inizieremo con il razionamento, per cui invito tutti i pattesi ad adeguarsi al regolamento comunale del 2017 che impone ai cittadini di dotarsi di serbatoi idrici per far fronte ad eventuali situazioni emergenziali".

Intanto sono terminati i lavori di completamento dell’acquedotto nelle contrade Monte e Nocilla, i cui residenti sono stati finalmente forniti di acqua corrente e liberati  dalla “schiavitù” delle autobotti: "Abbiamo messo in funzione i serbatoi che per mezzo di un sistema a caduta – riferisce Bonanno – riforniscono di acqua corrente circa cinquanta utenze attraverso il pozzo trivellato in località Sorrentini e i 900 metri di nuova condotta che collegano le tubazioni all’acquedotto".




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