Montalbano Elicona: al via le "Feste Aragonesi 2017"
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Scritto da Pippo Moroso   
Venerdì 18 Agosto 2017 18:31
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Il Borgo dei Borghi oggi, e per tre giornate consecutive, rievocherà, con diverse iniziative,in stile completamente rinnovato, l’ingresso di Federico III, Il Grande in Montalbano. La trentottesima edizione de ”le feste Aragonesi sono diventate ,da diversi anni non solo un momento di attrazione turistica ,ma anche un polo culturale che attira su Montalbano diversi centri isolani che la storia ha ,allora crudelmente segnato e, che adesso si godono grandi benefici economici per il segno inequivocabile che il passaggio di Federico III ,Il Grande ha lasciato. Il Borgo dei Borghi che, dopo il 5 aprile 2015 ha cambiato completamente volto, riuscendo a modificare radicalmente l’economia del paese, si appresta a ricevere oltre diecimila vacanzieri provenienti non solo dalla Sicilia. Saranno oltre trecento i figuranti che partendo dal castello Federiciano che risale al XIII secolo percorreranno tutto il Borgo fino ad arrivare in piazza Maria SS della Provvidenza dove avverrà la consegna delle chiavi della città. La naturale scenografia del Borgo viene esaltata dalla presenza di dame, cavalieri, donzelle, arcieri, trovatori e giullari che improvvisano suggestivi spettacoli, animando con e loro rappresentazioni tutte le strade. Quanto riportato negli archivi storici fa risaltare che il sovrano si recava saltuariamente,e per brevi periodi, in “Montis Albani” accompagnato dalla sua corte e dal suo consigliere e medico Arnaldo Da Villanova. Questa rievocazione quindi è non solo un modo per tenere vivo il legame della storia con il territorio che viene interamente coinvolto e nello stesso tempo offre ai turisti la possibilità di apprezzare anche in queste tre giornate Aragonesi le bellezze naturali, i monumenti storici ed il meraviglioso clima. Oggi pomeriggio i festeggiamenti cominceranno con il Palio dei Quartieri ed i giochi medievali che prevede in serata l’esposizione delle arti medievali. Domani l’attenzione sarà incentrata su una prova nazionale di tiro con l’arco e l’occasione sarà propizia anche per ricordare la recente scomparsa dek vigile del fuoco Angelo Casella, fautore di questi giochi. Domenica pomeriggio sarà la volta dell’immenso corteo storico che vede il coinvolgimento della compagnia Batarnu; il gruppo di musiche medievali Esemle vocale; compagnia degli Almovagari; cena medievale sicilia; lettura dei tarocchi medievali; scuola di falconeria ”Federico II Asif”,associazione Medio expo; delegazione corteo storico di Enna; gruppo storico di Paternò; ”Stella d’Aragona”; associazione sicularagonensia di Randazzo, delegazione corteo storico di Capizzi; associazione Millennium di S.Piero Patti; Arti e mestieri medievali di Fabriano; associazione cavalieri medievali: associazione Cet; associazione AGORà; laboratorio esperenziale “I sapori medievali”; associazione Amalac; e Gruppo sbandieratori del rione Panzera di Motta S. Anastasia. La rievocazione delle feste Aragonesi comprende anche presentazioni di iniziative letterarie su Arnaldo di Villanova.