Patti: un anno fa la scomparsa di Teodoro Bonanno; domenica 14 Santa Messa nella Chiesa di San Michele
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Scritto da Giancarlo D'Amico   
Venerdì 12 Gennaio 2018 09:24
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È trascorso un anno dalla scomparsa dell'indimenticato Teodoro Bonanno; era la mattina del 12 Gennaio 2017 quando le porte del paradiso si sono come spalancate, commosse, per accoglierlo. Lui ha guardato sempre la vita con gli occhi di un bambino, con quello sguardo dei «poveri» di cui parla il vangelo delle beatitudini: "Beati i poveri in spirito – gli umili - perché di essi è il regno dei cieli".
Per Teodoro è stata una grande sapienza guardare la vita con lo sguardo evangelico. Lo ha aiutato a vivere ed anche a morire. Con Teodoro se n'è andato un pezzo di storia del quartiere San Michele e il suo ricordo rimarrà indelebile nella memoria di tutti i pattesi. Fino a quando usciva da solo, non mancava, ogni pomeriggio, di passare dalla nostra Redazione, sedersi per un quarto d'ora, parlare di tante cose, scherzare e, prima di congedarsi, prendeva dal vassoio una caramella, dicendo: “Nni videmmu dumani....” e aggiungeva affettuosamente: "Iò ti vogghiu beni"... Come non pensare alla sua memoria nel ricordare le date degli onomastici (di tutti) e dei compleanni (degli amici più affezionati). Come non pensare a Teodoro, quando serviva la Messa a San Michele e, per esempio, padre Signorino dimenticava di recitare il «Gloria», lui, prontamente, gli tirava la casula dicendo: "U Gloria a diri".... Ogni anno, il nostro giornale, nel mese di Novembre, pubblicava una sua foto in prima pagina in occasione del suo compleanno; l’ultima volta, il 20 novembre 2016, quando aveva festeggiato il 65° compleanno.

In occasione del primo anniversario della scomparsa, Teodoro sarà ricordato durante la Santa Messa domenicale che sarà celebrata nella Chiesa di San Michele Arcangelo in Patti domenica 14 Gennaio alle ore 10.

In un ricordino, che sarà distribuito in occasione del primo anniversario della morte, così Teodoro viene ricordato:

Ciao, beddu miu!

Te ne sei andato via in silenzio, senza dare fastidio a nessuno. La morte non cancella il tuo ricordo, anzi, lo rende sempre più forte nel corso veloce del tempo e della vita.

Il tuo arrivederci così prematuro ci ha lasciati attoniti, ma ora… ti sappiamo felice con Gesù nella bellezza della vita nuova che ora ti godi in eterno e per sempre.

Rimarrà impresso nei nostri cuori il tuo «Ti vogghiu beni».

Teodoro, ora noi in coro vogliamo dirti: «Ti vulemu beni»!