Patti: revocato il decreto di finanziamento per l’efficientamento energetico della “Lombardo Radice” per 990 mila euro, la minoranza interroga
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Scritto da Massimo Natoli   
Giovedì 24 Ottobre 2024 15:22
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Ritorna alla ribalta l’istituto comprensivo “Lombardo Radice” di Patti. Questa volta non si tratta del progetto del mensa, ma del finanziamento che era stato concesso per l’efficientamento energetico della scuola elementare pari a 990 mila euro, per il quale però il comune di Patti è stato dichiarato decaduto.

Da qui l’attacco dei consiglieri della minoranza – Mauro Aquino, Alessia Bonanno, Giorgio Cangemi, Antonina Costanzo e Maria Pollicita con un’interrogazione al sindaco Gianluca Bonsignore e all’assessore ai lavori pubblici Salvatore Sidoti, per capire come mai il comune, in violazione degli impegni, non ha proceduto, nei tempi previsti, a dare un seguito alla richiesta della Regione e a sfruttare queste risorse.

Dopo che nel 2018 il Dipartimento Regionale dell’Energia emanò un avviso per i comuni per finanziare interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici, il comune di Patti partecipò con il progetto di efficientamento energetico della scuola elementare “Lombardo Radice”  per 990 mila euro. Approvata la graduatoria nel 2019,il progetto del comune di patti fu inserito tra quelli finanziabili. Nel 2021 fu emesso il decreto di finanziamento e impegnata l’intera somma richiesta per il progetto.

Per espressa previsione del disciplinare sottoscritto dal comune di Patti, è scritto ancora nell’atto ispettivo le operazioni realizzative dell’intervento andavano avviate, mediante assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante, entro il 31 dicembre dello scorso anno. Ecco perché nel settembre scorso il Dipartimento Regionale dell’Energia, visto che al 31 dicembre nulla era stato fatto, comunicò l’avvio del procedimento di revoca del finanziamento.

Nello stesso mese il comune di Patti, in riscontro alla comunicazione regionale, senza specificare le ragioni giustificative dell’inadempimento, si limitò a richiedere la “conferma” mediante la riallocazione su altro piano di finanziamento. L’8 ottobre scorso però il dipartimento ha dichiarato il Comune di Patti decaduto dal finanziamento.

Da qui l’interrogazione per sapere perchè non si è proceduto all’assunzione nei tempi previsti dell’obbligazione richiesta dalla Regione e quali iniziative intendono porre in essere per scongiurare, ove ancora possibile, la perdita del finanziamento.




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