Le Chiese di Sicilia al lavoro nell'Assemblea Sinodale
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Scritto da Redazione
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Sabato 14 Ottobre 2023 12:31
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La seconda sezione di lavoro dell'Assemblea Sinodale delle Chiese di Sicilia, nella mattina di oggi, sabato 14 ottobre, è stata aperta dalla preghiera della Lodi. A guidare la riflessione l’arcivescovo di Monreale, mons. Gualtiero Isacchi. “Il nostro cammino sinodale è nel tempo come quello di Filippo: siamo una generazione perversa e degenere, ma San Paolo ci dice che è tempo di risplendere come astri, non di luce propria ma riflesso della luce di Dio. Dobbiamo orientare il cammino dell’umanità“. Il presule ha posto l’attenzione sulla necessità del mettersi in ascolto e ha segnalato “due ostacoli che, per San Paolo, frenano e oscurano: mormorazioni e critiche“. Per mons. Isacchi, “le critiche includono qualsiasi comportamento empio, e tra questi c’è l’essere diffidenti anche rispetto a quello che stiamo vivendo. Mettiamoci in ascolto della parola – ha esortato –, attingendo da Lui per essere luce e dare il punto di riferimento che è sempre il Signore Gesù“. All’inizio della sessione, la relazione di Giuseppe Notarstefano, Presidente nazionale Azione Cattolica, che ha presentato le Linee guida della CEI sulla fase sapienziale del Cammino sinodale. Notarstefano ha suggerito ai delegati delle diciotto diocesi di Sicilia “un paziente confronto che cerchi di fuggire le tentazioni dell’astrattezza e dell’autoreferenzialità, che aiuti tutti a riconoscere che questo tempo sinodale “crea uno spazio di ascolto e di dialogo che favorisce le comuni decisioni, dispone a una maggiore essenzialità e concretezza nel dibattito, mantiene lo sguardo aperto verso i problemi del mondo. Per questo – ha detto – riconosciamo che è provvidenzialmente collocato in un cambiamento di epoca, che si sta svolgendo in un tempo di guerre e violenze atroci che hanno preso in ostaggio le nostre democrazie e che hanno impatti sociali ed economici gravissimi in termini di impoverimento delle classi medie e aumento della disuguaglianza, incremento dei flussi migratori e crisi energetica e aumento dell’inflazione e alla vigilia di un importante Conferenza delle Parti che dovrà decidere se fare sul serio con la lotta al cambiamento climatico, è un tempo opportuno e straordinario per la Chiesa di annunciare il Risorto in questo mondo creato e amato da Dio e di incoraggiare ogni donna e uomo ad alzarsi in piedi e ritrovandosi insieme ad altri fratelli e sorelle di buona volontà a guardare ancora una volta avanti con Speranza“. Al termine della relazione del Presidente nazionale dell'Azione Cattolica, nella mattinata i lavori si sono svolti nei Tavoli Sinodali. Nel pomeriggio è prevista la condivisione e la sintesi delle cinque riflessioni maturate nei Tavoli Sinodali e gli interventi in Assemblea. La Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, il Vescovo di Acireale mons. Antonino Raspanti, concluderà l'Assemblea Sinodale. |