La vergine e martire Lucia è una delle figure più care alla devozione cristiana. Come ricorda il Messale Romano è una delle sette donne menzionate nel Canone Romano. Vissuta a Siracusa, sarebbe morta martire sotto la persecuzione di Diocleziano (intorno all'anno 304). Gli atti del suo martirio raccontano di torture atroci inflittele dal prefetto Pascasio, che non voleva piegarsi ai segni straordinari che attraverso di lei Dio stava mostrando. Proprio nelle catacombe di Siracusa, le più estese al mondo dopo quelle di Roma, è stata ritrovata un'epigrafe marmorea del IV secolo che è la testimonianza più antica del culto di Lucia. Una devozione diffusasi molto rapidamente: già nel 384 sant'Orso le dedicava una chiesa a Ravenna, papa Onorio I poco dopo un'altra a Roma. Oggi in tutto il mondo si trovano reliquie di Lucia e opere d'arte a lei ispirate.
In Sicilia, Santa Lucia si celebra con il grado di festa, dal Proprio Regionale della Messa, Lezionario e Liturgia delle Ore.
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Prima lettura - dal Lezionario Regionale
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Dal libro di Giobbe 19, 25-27a
Io lo vedrò, e i miei occhi lo contempleranno non da straniero.
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Salmo responsoriale - dal Lezionario Regionale
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Rit. I miei occhi sono rivolti al Signore. dal salmo 24
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Vangelo - dal Lezionario Regionale
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Dal Vangelo secondo Matteo 5, 1-12
I poveri di spirito erediteranno il regno di Dio.
Conserviamo i martiri nel cuore e nella preghiera affinché diventino nutrimento dello spirito, ricchezza sempre attuale della nostra tradizione di fede innestata nella millenaria tradizione della Chiesa. Lucia è la donna della luce, che illumina il significato dei tanti nostri piccoli quotidiani martìri. Ci insegna come viverli, sopportarli, offrirli. Lucia è la donna delle beatitudini, sull'esempio di Cristo. Beati i poveri in spirito, gli afflitti, i miti, gli assetati di giustizia, i misericordiosi, i puri di cuore, gli operatori di pace, i perseguitati. Come ogni martire, Lucia si fa mistero gioioso, doloroso e glorioso. Mistero gioioso, perché nella gioia si dona al Signore; doloroso, perché nel dolore soffre per Lui; glorioso perché nella gloria risorge per mezzo di Lui. È mistero di carità nella passione, nella compassione,nel distacco dal mondo. Ci insegna il coraggio col quale affrontare il mondo per amore della verità, la fiducia con la quale credere nelle promesse del Signore, la responsabilità con la quale siamo chiamati ad agire con bontà e amore. Lucia, luce dei fedeli alla ricerca del luminoso volto di Cristo, ha attestato con tanto coraggio ed ardore la sua fede e il suo amore per Cristo. "Io, io, vedrò Dio" esclama Giobbe. "Sono morto per vivere per Dio", "non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me", scrive S. Paolo. Ecco il messaggio di Lucia, di tutti i santi martiri, degli afflitti, dei miti, dei misericordiosi, dei perseguitati a causa di Gesù ed oggi con lui beati nel Paradiso. Lucia, martire, vergine e santa, derisa nell'ora del martirio, come raccontano vividamente gli antichi Atti, offre il suo corpo ai suoi persecutori quale sacrificio gradito a Dio: il Signore che rinnova la vita. Lucia, non ha timore, delle sofferenze e degli scherni dei suoi persecutori, perché ripone la sua fiducia totale in Cristo, il quale le dona la forza della testimonianza. Del suo martirio, copiosa fonte di grazia, scaturisce l'acqua della vita donata per la fede. Lucia si oppone al paganesimo del suo tempo e ci invita a fare altrettanto.
Il Signore che ha dato a santa Lucia la forza di annunciare il vangelo con la testimonianza del martirio, accolga ora le nostre preghiere. Diciamo insieme: Illumina il tuo popolo, o Signore.
Perchè la Chiesa viva sempre in atteggiamento di conversione e sia segno tra gli uomini di un amore fedele e incondizionato a Gesù Cristo, suo Signore. Preghiamo:
Perchè le religiose, sull'esempio di santa Lucia, annuncino con la loro vita di obbedienza, povertà e castità, la presenza del regno di Dio tra noi. Preghiamo:
Perchè il rischio della fede vissuto da santa Lucia, in piena libertà e coraggio, ci spinga a delle scelte coerenti che cambino la nostra vita. Preghiamo:
Perchè tutte le persone che nel mondo sono oggetto di sfruttamento e di violenza da parte dell'uomo, trovino nei cristiani solidarietà e carità fraterna. Preghiamo:
O Dio, la nostra vita è nelle tue mani di Padre; concedici a noi di non avere altro Dio all'infuori di te e, sull'esempio di santa Lucia, di riporre in te tutta la nostra speranza. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
LITURGIA DELLE ORE - Volume I
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Prima Lettura
Dalla lettera ai Romani di san Paolo, apostolo (8, 5-16)
Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio
Seconda Lettura
Dal libro «Sulla verginità» di sant'Ambrogio, vescovo (Cap. 12, 68. 71-75; 13, 77-78; PL 16, 281-286)
Lo splendore dell'anima illumina la grazia del corpo
Ufficio della festa dal Proprio regionale della Liturgia delle Ore (p. 388). Te Deum.
Impegno di vita
Rivolgo una preghiera a Santa Lucia, perchè apra i miei occhi e il mio cuore, affinchè possa riconoscere la presenza di Dio nella mia vita.
INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO
Perchè i nostri occhi sappiano vedere nell'Eucaristia che celebriamo il Cristo morto e risorto che sempre intercede per noi.
MESSAGGIO DEL GIORNO
Affrontare le prove della vita ci consente, in ultima analisi, di vivere meglio. E di danzare meglio, con la gioia del Signore, attraverso le buie notti di tribolazione e le serene albe di speranza. Henri Nouwen
Venerdì 13 Dicembre 2024
- Alle ore 9, nell'Aula Paolo VI il Santo Padre Francesco partecipa alla Seconda Predica di Avvento tenuta dal Cappuccino padre Roberto Pasolini, nuovo Predicatore della Casa Pontificia, sul tema: “Le Porte della Speranza. Verso l’apertura dell’Anno Santo attraverso la profezia del Natale”. La terza ed ultima predica sarà venerdì 20 dicembre. Alle prediche di Avvento sono invitati i cardinali, gli arcivescovi e i vescovi, i segretari delle congregazioni, i prelati della Curia romana e del Vicariato di Roma, i superiori generali e i procuratori degli ordini religiosi facenti parte della Cappella pontificia. Diretta su Tv 2000.
Oggi ricorre il 55° anniversario dell'Ordinazione Sacerdotale del Santo Padre Francesco.
Il Santo Padre Francesco riceve questa mattina in Udienza:
- S.E. il Signor Najib Mikati, Presidente del Consiglio dei Ministri ad interim della Repubblica Libanese;
- S.E. Mons. Tomasz Grysa, Arcivescovo tit. di Rubicon, Nunzio Apostolico in Madagascar, nelle Seychelles e in Maurizio; Delegato Apostolico nelle Isole Comore; con funzioni di Delegato Apostolico in La Riunione;
- Membri del Consiglio Superiore di Coordinamento della Pontificia Università Lateranense;
- Membri dell’Organismo Consultivo Internazionale dei Giovani.
Mercoledì 13 Dicembre 2023
- Alle ore 10, nel Seminario vescovile di Patti, il Vescovo Guglielmo presiede il Ritiro spirituale mensile del Presbiterio diocesano; tutto si conclude con l'agape fraterna e lo scambio degli auguri natalizi.
- Alle ore 17, nella Chiesa Madre di Mistretta, il Vescovo Guglielmo presiede l'Eucaristia in occasione della festa di Santa Lucia, titolare della Chiesa parrocchiale.
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