San Giorgio: Andrea Giorgianni vince la terza edizione del memorial Anna Rita Sidoti di ciclocross
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Scritto da Nicola Arrigo
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Lunedì 06 Febbraio 2017 11:35
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Il siracusano Paolo Santoro (Team Bike Rosolini) e il vittoriese Giovanni Piccione (Mtb Club Vittoria) si sono imposti, rispettivamente nel “lungo” (26 km) e nel “corto” (15,6 km), nella terza edizione del memorial Anna Rita Sidoti di ciclocross, seconda tappa del Campionato Regionale 2017 di ciclocross CsaIn, disputato sul lungomare di San Giorgio di Gioiosa Marea.
La gara, organizzata dalla Ciclo Tyndaris, è stata dedicata appunto a Anna Rita Sidoti, compianta campionessa di marcia, prematuramente scomparsa per un male incurabile ne maggio 2015. Un percorso apparentemente facile senza dislivello, ma reso tecnico con tre passaggi in territorio sabbioso e degli ostacoli da superare con bici in spalla, cosa regolare per una gara di ciclocross; ma tale percorso diventava impegnativo per l’alto ritmo imposto dal vincitore, Paolo Santoro e per il bel sole caldo, 20 gradi in partenza e 22 all’arrivo. La gara, in batteria unica, era subito molto combattuta, anche se assumeva una fisionomia chiara al secondo giro, quando Santoro transitava con 20” di vantaggio su Davide Campailla (Orange Bike) e 28” sul compagno di squadra Giampiero Calì. Da allora era un monologo del siracusano, che chiudeva con due minuti di margine su Calì. Terzo posto per Salvatore Zocco (Non solo bike), davanti a Carmelo Mercante (Orange Bike) e Antonio Costa (Internet Point De Salvo). Nel percorso corto intanto Giovanni Piccione prendeva subito l’iniziativa, transitando con un vantaggio di 1’ e 20” sul compagno di squadra Denis Sudano; più staccati gli altri. Piccione, nonostante un problema meccanico che gli faceva perdere tempo, vinceva il percorso corto con un vantaggio di 1’ e 24” su Sudano; terzo Andrea Giorgianni, (Ciclistica Terme) a 2’ e 20”. Fra le società si è imposta la Mtb Club Vittoria, davanti alla Nonsolo Bike di Pozzallo e alla Ciclo Tyndaris di Patti. Il controllo sull’interro tracciato è stato garantito dai tanti soci della locale Pro Loco e dalla sezione locale dell’Auser.
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