Allarme siccità, un problema da affrontare in maniera seria e che costringe le autorità a prendere provvedimenti importanti. Qualche anno fa arrivava nei cinema italiani il film “Siccità” di Paolo Virzì, una storia che racconta in uno scenario apocalittico la vita in una Roma dove non piove da tre anni, e le abitudini delle cittadine e dei cittadini sono stravolte dal cambiamento. Una realtà delineata con l’immaginazione, eppure così terribilmente familiare e vicina alla nostra. La siccità che da inizio anno ha colpito la Sicilia continua a generare problemi e tra il caldo che avanza e le precipitazioni che non si vedono la stagione estiva rischia di mettere in ginocchio l'intero territorio e la sua economia. Per questo motivo destano preoccupazione lo stato di salute di alcuni bacini idrici, tra quelli scomparsi e altri che rischiano di scomparire.
Anche la città di Patti soffre la carenza del prezioso liquido. L'emergenza è alle porte e le falde sono al limite. E, con l'arrivo della stagione estiva e l'incremento della popolazione con l'afflusso di turisti atteso, ha portato l'amministrazione comunale a predisporre alcune linee comportamentali soprattutto per sensibilizzare la popolazione ad un uso più oculato e senza sprechi dell'acqua.
A tal fine il primo cittadino, con propria ordinanza, ha disposto sino al 31 dicembre prossimo il divieto di utilizzo dell'acqua potabile per innaffiare le piante di balcone e giardini dalle 5 alle 23, lavare veicoli privati con esclusione degli autolavaggi, lavare cortili e piazzali, alimentare fontane ornamentali, vasche, piscine qualora non dotate di dispositivi per il riciclo artificiale dell'acqua.
Sono esclusi dai limiti dell'ordinanza sindacale gli usi dell'acqua potabile per attività imprenditoriali secondo quanto autorizzato. I contravventori rischiano una sanzione amministrativa compresa tra 25 e 500 euro. Il provvedimento segue le disposizioni regionali con cui è stato dichiarato lo stato di crisi ed emergenza a seguito della carenza del prezioso liquido. Infatti a seguito delle poche piogge cadute nel periodo invernale si sono acuite le criticità e l'emergenza. “La mancanza di piogge nei mesi scorsi – ha evidenziato il sindaco Gianluca Bonsignore – ci induce ad una maggiore sensibilizzazione sull'utilizzo dell'acqua potabile evitando sprechi ed usi impropri. Con la stagione estiva ormai entrata nel vivo ed un incremento delle presenze diviene inevitabile anche un maggiore consumo idrico. Per questo è opportuno evitare sprechi. Un corretto utilizzo delle risorse naturali riveste attualmente carattere di necessità primaria, anche in ragione che l'acqua, risorsa essenziale per la vita, deve essere salvaguardata da possibili sprechi soprattutto in situazioni di carenza. A seguito della grave crisi idrica anche per il Comune di Patti sono stati concessi dei finanziamenti, nello specifico circa 8.500 euro per la riparazione dell’autobotte esistente, circa 28.000 euro per l’acquisto di un’autobotte usata. Inoltre sono stati stanziati dei fondi per la redazione di uno studio idrogeologico per l’escavazione di nuovo pozzo in località Iuculano. Ancora, aderendo alla richiesta dell’Ati idrico, gli uffici comunali, nella persona dell’ing. Pino Scaffidi, in stretta sinergia con il sindaco, hanno predisposto l’elenco degli interventi ritenuti prioritari per risolvere le problematiche di carenza idrica.
Interventi urgenti di adeguamento, ripristino, potenziamento e miglioramento dei pozzi trivellati e dell'impianto di sollevamento del Timeto: euro 500.000,00;
Interventi urgenti di adeguamento, ripristino, potenziamento e miglioramento del pozzo trivellato e dell’impianto di sollevamento in località Lunardo: euro 150.000,00;
Interventi urgenti di adeguamento, ripristino, potenziamento e miglioramento del pozzo trivellato e dell’impianto di sollevamento in località Iuculano: euro 200.000,00;
Interventi urgenti di adeguamento, ripristino, potenziamento e miglioramento del pozzo trivellato e dell'impianto di sollevamento in località Scala ed escavazione nuovo pozzo: euro 250.000,00;
Interventi urgenti di adeguamento, ripristino, potenziamento e miglioramento del pozzo trivellato e dell’impianto di sollevamento in località Ronzino: euro 100.000,00;
Interventi urgenti di adeguamento, ripristino, potenziamento e miglioramento del pozzo trivellato e del serbatoio in località Sorrentini: euro 150.000,00;
Interventi urgenti di escavazione nuovo pozzo trivellato in località Iuculano e realizzazione serbatoio e condotta di adduzione: euro 2.000.000,00;
Interventi urgenti di ristrutturazione e rifacimento rete idrica interna frazioni ad est del torrente Timeto: euro 1.670.000,00.