Per poter procedere al prosieguo dell’iter espropriativo, al fine di realizzare il parcheggio pubblico nella via F.lli Cervi a Patti, con ordinanza nr. 12 è stato disposto lo sgombero, in data odierna, degli autoveicoli e la rimozione d’Ufficio delle opere di cui all’ordinanza nr. 244/09 del 02 ottobre 2009. All’esecuzione del presente provvedimento è stata incaricata la ditta: Autocarrozzeria di Cusmà Angelo S.C/da Mangano, nr. 9 di Gioiosa Marea.
 

Dopo una settimana dall’operazione dei Carabinieri di Patti relativa all’inchiesta giudiziaria riguardante le lottizzazioni denominate  “Patti 2-Lotto III”, “Girasole” e “ Fiordaliso”, alcuni dei 27 indagati, componenti delle commissioni edilizie del Comune di Patti, che vengono coinvolti a vario titolo nelle indagini in corso, hanno ritenuto di rompere il silenzio attraverso una nota stampa, sottoscritta dai tecnici; Massimo Celano, Diego Lenzo, Pierluigi Sardo Infirri, Francesco Baldino, Antonio Cortorillo, Giuseppe Cappadona, Paolo Mastronardi, Franco Spanò, Carmelo Triscari e Giovanni Di Dio. “ I pareri dati sui progetti sottoposti al loro esame, si legge nella nota stampa, successivamente oggetto di rilascio delle concessioni edilizie oggi contestate dall’autorità giudiziaria, sono conformi al dettato dei regolamenti edilizi del Comune di Patti. Consapevoli che un più attento esame dei progetti e dei regolamenti edilizi del Comune di Patti, da parte del Consulente Tecnico d’Ufficio, non avrebbe comportato alcun provvedimento giudiziario, i componenti delle Commissioni Edilizie, sono sicuri che in fase dibattimentale  emergerà inequivocabilmente come il proprio operato è stato, come sempre, improntato alla massima serietà, professionalità e trasparenza. Auspicano che il PM voglia, quanto prima, ascoltare i componenti delle commissioni edilizie sui fatti a loro imputati certi di poter chiarire inequivocabilmente, conclude la nota, che quanto a loro contestato si basa su una erronea interpretazione, da parte del C.T.U., delle norme che regolano l’attività edilizia nel Comune di Patti”.

E' tornato a casa nei giorni scorsi il giovane C. B. 37 anni, residente a Patti Marina, completamente guarito, dopo aver avuto e rischiato la vita perchè affetto dall'influenza A dallo scorso fine novembre. L'uomo si trovava ricoverato presso "l'Ismett" di Palermo dallo scorso 2 dicembre, perchè trasferito dalla  rianimazione dell'ospedale "Barone Romeo" di Patti. Il giovane dopo una settimana di cure nel nosocomio pattese, a seguito di una complicanza ai polmoni, si ritenne necessario il trasferimento in elisoccorso presso la struttura specializzata di Palermo. Per l'uomo adesso è passato il peggio, è tornato a casa, svolge una cura di riabilitazione motoria e respiratoria ai polmoni.

L’Anas ha aggiudicato in via definitiva i lavori di messa in sicurezza della strada statale 113 “Settentrionale sicula”, nel tratto compreso tra il km 86,800 e il km 97,966, a seguito della gara espletata lo scorso 1 febbraio in seduta pubblica, all’impresa C.G. Costruzioni srl Unipersonale, con sede a Castel di Tusa.  “I lavori comporteranno un investimento complessivo di quasi 3,9 milioni di euro finalizzato all’incremento della sicurezza del tratto di strada in questione, che rappresenta il collegamento preferenziale tra i centri abitati di Patti, Gioiosa Marea, Piraino, Brolo e Capo d’Orlando. Tale collegamento si sviluppa, per la maggior parte, a mezza costa su costoni rocciosi a strapiombo sul mare, i quali sono divenuti particolarmente instabili a seguito di ripetute frane che hanno causato più volte l’interruzione della circolazione stradale. L’intervento, inserito nel piano di appaltabilità 2009, prevede la messa in sicurezza dei costoni a monte e a valle del tratto stradale, nonché la ricostruzione del corpo stradale ove danneggiato dagli eventi franosi. La realizzazione dell’intervento consentirà di ripristinare le condizioni di sicurezza viabile e ristabilire la circolazione attualmente interdetta, da Calavà a Gioiosa Marea, e deviata sull’autostrada A20 “Palermo–Messina”, e su strade comunali secondarie ed inadeguate.

Cassonetti dei rifiuti in fiamme nel territorio della frazione Monte al confine tra il comune di Patti e Montagnareale al bivio che conduce in contrada Landro. È accaduto intorno alle 20 di stasera, ignoti hanno appiccato fuoco ai numerosi contenitori ormai stracolmi da giorni di rifiuti. Stanno intervenendo i Vigili del Fuoco del distaccamento di Patti per scongiurare il propagarsi delle fiamme ed allentare l'enorme coltre di fumo che ha invaso le abitazioni vicini.