Dopo il forzato rinvio della settimana precedente per l’ondata di freddo, ma soprattutto per il forte vento di tramontana che soffia particolarmente intenso sul lungomare di San Giorgio di Gioiosa Marea, teatro della nostra gara, si è svolta Domenica 24 Gennaio la prima tappa della Coppa Trinacria di ciclocros 2016.

La pioggia, caduta per tutta la nottata antecedente la gara, ha reso particolarmente pesante il circuito di gara, ma si sa il ciclocross ha come caratteristica terreni pesanti essendo una specialità tipicamente invernale; i problemi maggiori sono stati per gli organizzatori che si sono visti costretti a fettucciare il percorso sotto la pioggia.

Per fortuna prima della partenza la pioggia cessa, anzi un pallido sole scalda i partecipanti che scalpitano in vista della partenza.

74 gli atleti suddivisi nelle 13 nuove categorie previste dal nuovo accordo di Consulta Nazionale che finalmente ha posto fine alla torre di Babele precedente tale accordo; con grande sorpresa, grazie anche al lavoro di tante Società e alla spinta propulsiva di CSAINciclismo, sono in aumento le categorie giovani: 10 i Primavera (13 e 14 anni) 13 i Debuttanti (15 – 18 anni).

La gara disputata in unica batteria con partenze sfalsate per categorie assume subito una caratteristica ben precisa; Paolo Calabrese, il forte atleta del Team Bike Noto, già secondo nella passata edizione, non ha rivali e distanzia i suoi inseguitori ad ogni giro; 15” al primo passaggio, circa 30 al secondo, e così via.

Alle spalle di Calabrese Valerio Rizza (ASD Non Solo Bike di Pozzallo) cerca di non perdere contatto e con lui Italia Cristian (ASD Vincenzo Garofalo SR); più staccati gli altri con il giovane Zocco, vincitore del percorso corto nella passata stagione ed oggi all’esordio fra gli Junior, che sembra non patire più di tanto il cambio di categoria.

Nel percorso corto parte forte Alessio Bellomo (ASD Alveria Bike Noto) che transita in testa al primo passaggio; ma già dal secondo passaggio Francesco Sottile (ASD Enerwolf) prende con decisione l’iniziativa, si porta in testa e, pur con un problema tecnico ad uno scarpino per la rottura dell’aggancio, resiste fino alla fine pur con qualche scivolone.

Nelle altre categorie vi è molta incertezza anche perché essendo cambiate molti atleti hanno perso i punti di riferimento e devono conoscere i nuovi avversari.

Fra le Società netto dominio ancora della Non Solo Bike che conquista 130 punti e precede Alveria Bike Noto 104 punti, Ciclo Tyndaris 103 e Vincenzo Garofalo con 101.

            Al termine, come ciliegina sulla torta, il controllo antidoping predisposto dal Ministero della Salute con la collaborazione dei NAS; noi siamo convinti che la Mountain Bike è ancora indenne da certi vizietti, ma sono ormai tanti i “santoni” che girano attorno a questo mondo; ben fanno le Autorità a tenere gli occhi aperti, non fosse altro che come deterrente per i malintenzionati.

La seconda tappa della Coppa Trinacria di Ciclocross Domenica 14 Febbraio a Floridia (SR).