NOTIZIE DI CRONACA
Roma: il progetto Caffè Galante è tra i finalisti per il Kublai Award 2010 PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Domenica 17 Gennaio 2010 14:30

Kublai è un ambiente di progettazione pensato per i creativi e orientato allo sviluppo locale, promosso dal Laboratorio per le politiche di sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico. Kublai utilizza principalmente internet e gli strumenti 2.0 che la rete mette a disposizione per far interagire tra di loro i creativi che intendono proporre progetti, colmando in questo modo le distanze che li separano e fungendo come un vero e proprio incubatore dove, ispirandosi a valori etici, i membri della comunità, supportati da uno staff di coacher del Ministero dello Sviluppo Economico e di Invitalia, cercano di apprendere come realizzare il loro progetto collaborando tra di loro e supportandosi mutualmente attraverso lo scambio di conoscenze ed esperienze. Gli strumenti utilizzati sono un social network, un blog ed uno spazio sulla piattaforma Second Life per incontri, riunioni di lavoro, brainstorming e conferenze. Kublai è nata nella primavera del 2008 e da allora ha visto la sua community crescere continuamente fino a raccogliere, attualmente, oltre 1400 iscritti e oltre 200 progetti. Il progetto Caffè Galante è stato uno dei primi progetti presentati su Kublai e prevede il restauro e la riapertura del caffè storico pattese come caffè letterario, centro culturale, di promozione civica e di diffusione dell’innovazione a tutti i livelli (sia tecnologica che sociale) facendo uso dei mezzi che la tecnologia e la rete mettono a disposizione, favorendo il confronto ed il dibattito tra i pattesi e tra questi e il resto del mondo grazie agli strumenti web 2.0. Da oltre un anno ormai, nel Caffè Galante, insieme a iniziative e dibattiti condotti nei modi usuali a cui siamo abituati, si sperimentano forme di interazione mixed-reality tra il pubblico che si riunisce nei locali in stile liberty siciliano (liberty hi-tech ha titolato il Sole24Ore) del locale pattese e il più vasto pubblico che da tutta Italia, e non solo, si riunisce a NeoKublai, l’ambiente di Second Life approntato dal Ministero dello Sviluppo Economico, dove tra l’altro è stata realizzata una replica molto fedele del Caffè Galante, che è possibile visitare collegandosi da qualsiasi computer. Il progetto Caffè Galante, oltre a puntare alla crescita del territorio e a costituirne un ulteriore elemento di attrazione, prevede anche la valorizzare dei prodotti tipici della pasticceria pattese, soprattutto cardinali e pasticciotti, promuovendo iniziative produttive che ne favoriscano la diffusione e la commercializzazione sui mercati nazionali ed esteri. Il progetto sin dall’inizio ha riscosso simpatie ed apprezzamenti nella comunità di Kublai che gli ha dato visibilità nazionale ed internazionale al punto da essere scelto nel 2008 come uno dei quattro progetti pilota di Kublai. Lo scorso anno il progetto sfiorò la finale del Kublai Award 2009, obiettivo che è stato colto quest’anno con soddisfazione dai tre progettisti, il nostro concittadino Nino Galante, la pubblicitaria milanese Roberta Marchesi e l’architetto bolognese Fabio Fornasari. La finale del Kublai Award 2010 si terrà a Roma il prossimo 30 Gennaio e il progetto pattese avrà cinque concorrenti con cui confrontarsi, un altro progetto siciliano, due progetti provenienti dalla Liguria, uno dall’Emilia Romagna ed uno dalla Lombardia. Come lo scorso anno, la giuria, che sceglierà il progetto vincitore di quest'anno, è composta da cinque commissari di alto profilo. Inutile sottolineare come la partecipazione del progetto Caffè Galante alla finale del Kublai Award 2010 rappresenti un’ulteriore occasione di visibilità per la città di Patti. Nino Galante si augura intanto che i pattesi, che hanno tanto apprezzato le iniziative che in quest’ultimo anno sono state intraprese all’interno dello storico locale che tanti illustri personaggi ha visto sedere tra i suoi tavolinetti in marmo e ferro battuto, lo possano vedere al più presto messo al riparo dall’incombente pericolo che lo minaccia (rappresentato dalle infiltrazioni d’acqua provenienti dalle adiacenti vie Verdi e Regina Elena, che ne hanno causato un serio degrado nel corso di questi ultimi anni), e, successivamente, restaurato e riaperto per poterne nuovamente e pienamente goderne.

Patti: controlli dei Carabinieri, 7 denunciati per armi, droga ed ubriachi alla guida PDF Stampa
Scritto da Comunicato Stampa   
Domenica 17 Gennaio 2010 13:47

Negli ultimi due giorni, i Carabinieri della Compagnia di Patti, attuando le direttive del Comando Provinciale di Messina, hanno implementato l’azione di contrasto ai cosiddetti reati “predatori”, procedendo alla denuncia all’Autorità giudiziaria di 7 persone resisi responsabili di vari illeciti penali. Tre giovani di Patti, D.D.G., S.F. e C.T. sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza rilevato mediante gli etilometri in dotazione al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri. Stessa sorte per N.C., un operaio 45enne di Sinagra che si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test. Durante i controlli per la prevenzione delle cd “stragi del sabato sera”, i militari dell’Arma continuano a rilevare che ancora molti giovani si mettono alla guida dopo aver bevuto per tutta la sera. Un pastore di Militello Rosmarino, S.B. è stato invece colto di notte con addosso un coltello di genere vietato ed è stato dunque segnalato per porto abusivo di arma da taglio. G. D. studente 22enne di Gioiosa Marea è stato deferito alle competenti autorità poiché trovato in possesso di 3 grammi di Marijuana. Infine, i militari della Stazione di Gioiosa Marea hanno deferito per omessa denuncia di armi un bracciante agricolo del posto, R.A. poiché aveva omesso di denunciare la detenzione in casa di una pistola bertetta cal. 6,35. Sono state effettuate ben 5 perquisizioni domiciliari e posti di controllo su tutte le arterie stradali principali in entrambi i sensi di marcia, a Patti, Brolo, Gioiosa Marea e Santa Domenica Vittoria concentrati nella fascia oraria notturna. I Carabinieri invitano tutti i cittadini a segnalare tempestivamente qualsiasi presenza sospetta sul territorio in modo da consentire un intervento utile ed efficace delle pattuglie presenti in zona.

Patti: è morto il generale Salvatore Gatto PDF Stampa
Sabato 16 Gennaio 2010 19:30

E' morto ieri a Roma il generale Salvatore Gatto (nella foto), 82 anni, di Patti, generale dell'esercito in pensione. Persona di grande spessore lascia la moglie e due figli dopo una malattia che lo ha fortemente delibitato negli ultimi tempi. L'ultima sua presenza a Patti risale a quest'estate nella residenza di contrada Saliceto a San Giorgio di Gioiosa Marea. Una vita spesa nell'esercito al servizio della patria, tanti ricordi della sua giovinezza per aver militato nella gloriosa ed indimenticabile squadra di calcio della Juve Pattese negli anni del dopo guerra dal 1945 al 1948, dove si ricorda la formidabile formazione di quell'epoca; Faranda, Gatto, Ridinò, Zampino, Cottone, De Luca, Cappadona, Scaffidi, Fazio, Trifilò, Di Blasi. All. Taviano. Alla famiglia le condoglianze della redazione de In Cammino.

Isole Eolie: lieve scossa PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 16 Gennaio 2010 12:16

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 è stata registrata alle ore 17:29 ieri dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Tirreno meridionale B., ad una profondità di 9.7 km (fissata) al largo delle Isole Eolie. Non si lamentano danni di alcuna natura.
 

Sicilia: giornalisti popolo senza contratto, sempre meglio che lavorare PDF Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 16 Gennaio 2010 12:14

In Sicilia i giornalisti che svolgono la professione in modo autonomo sono 1.256; di questi 474 hanno un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa: I dati, forniti dalla gestione separata dell'Inpgi (l'istituto di previdenza dei giornalisti) sono stati resi noti durante la prima assemblea regionale di free lance, co.co.co, collaboratori, precari e autonomi della Sicilia orientale organizzata dalla Federazione nazionale della stampa e dall'Associazione siciliana della stampa, alla quale hanno partecipato i vicesegretari nazionali della Fnsi Daniela Stigliano e Luigi Ronsisvalle e il segretario regionale dell'Assostampa Alberto Cicero. "Poco meno della meta' dei giornalisti che lavorano senza un contratto ha un reddito inferiore ai 5 mila euro all'anno - ha detto il vicesegretario nazionale della Fnsi Luigi Ronsisvalle - E' un dato allarmante che indica la pericolosa deriva assunta da una categoria gia' duramente segnata dalla crisi del settore editoriale e che sta pagando pesanti prezzi in termini occupazionali". "La situazione attuale richiede una urgente ridefinizione delle regole dell'accesso ad una professione che sta per implodere sotto il peso crescente di proposte da lavoro sempre piu' scadenti, mal pagate e senza garanzie per i giornalisti - ha detto il vicesegretario nazionale della Fnsi, Daniela Stigliano -. Il sindacato lavora per garantire al lavoro autonomo pari dignita' e garanzie rispetto al lavoro contrattualizzato". "Abbiano iniziato oggi un percorso importante che portera' il sindacato ancora piu' vicino alla sua base e ai suoi problemi - spiega il segretario regionale dell'Associazione siciliana della Stampa Alberto Cicero -. Ancora una volta la Sicilia indica la strada da seguire puntando a un pieno coinvolgimento del lavoro autonomo all'interno delle strutture sindacali".
 

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