Al Pres. Provincia Regionale di Messina

On. Giovanni Cesare Ricevuto

98122 Messina 

Al Dirigente Responsabile della viabilità Provinciale

Ing. Benedetto Sidoti Pinto

98122 Messina 

                                                Al Sindaco del Comune di Librizzi

Sede 

                                                p.c. S.E. Il Prefetto di Messina 

OGGETTO: Sollecito interventi per riapertura transito su Strade Provinciali e     richiesta chiarimenti. 
 

     I sottoscritti Nunzio Scaglione (Pres. Del Cons. Comunale di Librizzi), ed Antonino Massimino (Capogruppo Consiliare “Nuovo Impegno per Librizzi”), facendo seguito alla precedente nota dello scorso 16 febbraio del gruppo consiliare “Nuovo Impegno per Librizzi” con oggetto  - emergenza frane -, indirizzata a diversi Enti con la quale si chiedevano interventi urgenti per la messa in sicurezza delle zone colpite dagli eventi alluvionali ed al ripristino della viabilità, ad ognuno per le rispettive competenze; 

     PREMESSO CHE 

     Essendo rimasti tali accorati appelli inevasi riguardo al ripristino della viabilità del Comune di Librizzi, specificamente: 

     In C/da S.Venera del Comune di Librizzi, con nuclei familiari residenti nel Comune di Librizzi e San Piero Patti ad oggi ancora isolati; 

     Sulla S.P. Librizzi – Sant’Angelo di Brolo  al  Km 7,00, ove nonostante ripetute segnalazioni da quasi un mese a tutt’oggi risulta ancora VERGOGNOSAMENTE chiusa al transito, penalizzando ulteriormente anche il traffico dai comuni limitrofi (Raccuja, Sant’Angelo di Brolo, etc.), i quali utilizzano abitualmente tale strada di collegamento per raggiungere tutte le zone a valle di Librizzi, dell’hinterland  Pattese ed il collegamento con l’autostrada; 

     Risultando tali interventi di piccola entità in termini di tempo e di impegni economici rispetto ad altre emergenze cui necessitano adeguati monitoraggi  ed indagini prima di realizzare interventi di consolidamento, ma di grave disagio per i residenti senza alcuna garanzia per la propria incolumità; 

     Considerato che da informazioni assunte dai sottoscritti consiglieri comunali presso la Provincia Regionale di Messina si è appreso quanto segue: 

     “A seguito di Ordinanza n° 14/2010 emessa dal dirigente del IV Dipartimento – Viabilità – II Distretto Ing. B. Sidoti Pinto, con la quale si ordinava la chiusura al transito della S.P.A. n° 300 S.Venera – Mindozzo- Divisa, sono stati destinati € 14.640/00 per lavori di somma urgenza per lo sgombero di frane e ripristino della viabilità lungo le SS.PP. e SS.PP.AA. ricadenti nel territorio di Librizzi e San Piero Patti”; 

     Con la Presente si CHIEDE: 

• Al Dirigente Responsabile della Viabilità Ing Sidoti Pinto, in che quantità e modalità tali somme siano state spese o si intendano spendere sulle SS.PP. e SS.PP.AA. del Comune di Librizzi;

• Di intervenire tempestivamente sulle Strade citate in premessa per evitare ulteriori danni alla già labile economia locale del comprensorio librizzese ed alla pubblica immagine del Comune, ma soprattutto per salvaguardare la pubblica incolumità, essendo ad oggi alcune abitazioni vergognosamente non ancora raggiungibili dai residenti tramite alcun mezzo di trasporto.

      Al sig. Presidente della Provincia Regionale di Messina ed al sig. Sindaco del Comune di Librizzi, a cui la stessa è indirizzata, ad ognuno per le proprie competenze, CHIEDIAMO  

che si intervenga celermente sulla viabilità provinciale ed in particolare che si risolvano definitivamente i casi sopra esposti, affinché non si verifichino in futuro atti di disattenzione che creano già da ora tensione sociale dovuta ad un generale contesto di disagio, che può ulteriormente degenerare in atti di pubblica protesta qualora continui a permanere il presente stato di cose. 
 

      Fiduciosi di celere e positivo riscontro, si porgono Distinti Saluti. 
 

Librizzi, 24/02/2010 
 

                                                Il Pres. Del Cons. Comunale

                                                     (F.to Nunzio Scaglione) 

Nel pomeriggio torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Patti, convocato in seduta ordinaria, alle 16, presso la sala consiliare di Piazza Scaffìdi.  Saranno trattati gli argomenti fortemente sollecitati dal gruppo di opposizione, del capogruppo Mauro Aquino; la situazione complessiva del servizio di raccolta e smalltimento rifiuti ed il mantenimento del servizio e salvaguardia dei livelli occupazionali. La vicenda della Villa Romana di Patti Marina, situazione di degrado e le iniziative da intraprendere a salvaguardia. Come ultimo punto il riconoscimento debiti fuori bilancio e le spese relative a contenzioso presso il Giudice di Pace sui verbali di Polizia Municiale.

Si apre una settimana dove il commissario del Cas, Matteo Zapparrata, incontrerà i consiglieri provinciali Roberto Cerreti e Giovanni Princiotta (ed il consigliere Gullo?) insieme ai sindaci di Piraino e Gioiosa Marea (ed il Sindaco Venuto?) per valutare la possibilità di esentare dal pagamento del pedaggio autostradale tra gli svincoli di Brolo e Patti. Cerreti e Princiotta hanno già chiesto di adottare un analogo provvedimento d’urgenza come quello fatto nella tratta Rocca di Caprileone e Brolo (nella foto di repertorio). Al commissario del Cas si chiede l’esenzione del pedaggio autostradale ai veicoli leggeri (classi A e B) che precorreranno la strada autostradale della A20 per il tempo strettamente necessario per il completamento dei lavori sulla statale 113 all’altezza di Capo Skino a Gioiosa Marea. In tal senso sollecitamo e ribadiamo il ruolo del consigliere provinciale Luigi Gullo, quale punto di riferimento politico/pendolare in rappresentanza dei due comuni (abita a Gioiosa e svolge la sua attività di avvocato nella sua città natale a Patti),  nel farsi portavoce e raggiungere un obiettivo nell'interesse della comunità coinvolta dal disagio. A prescindere dalla vesta politica che ricopre, il consigliere Luigi Gullo può assecondare una vicenda piuttosto delicata ed essere finalmente efficace nel contesto di un territorio dove si avverte pressante l'esigenza di un provvedimento d'urgenza.

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di risposta alle esternazioni del deputato regionale, Roberto Corona, sottoscritta dal sindaco Giuseppe Venuto, dalla giunta e dai consiglieri di maggioranza (tranne il consigliere Nicola Molica del gruppo Progetto Patti); "la recente esternazione dell’On. Corona sulla situazione amministrativa a Patti provoca perplessità e sorpresa al tempo stesso.Non si comprende di cosa si rammarichi il deputato regionale del Pdl. Il Sindaco Venuto e la sua amministrazione, infatti, hanno il dovere, prima ancora che il diritto, di far conoscere ai cittadini il modo in cui intendono sviluppare la loro azione in vista delle prossime elezioni. La coalizione che li sostiene, essendo coesa, motivata dalle cose fatte ed impegnata nelle nuove realizzazioni - a differenza della disarticolata e confusa compagine a quanto pare rappresentata dall’On. Corona - non deve certo attendere l’indizione dei comizi elettorali per scegliere uomini ed elaborare programmi.Sorprende poi la sortita dell’On. Corona perché non si ricorda – a memoria d’uomo – un suo intervento all’Ars, o altrove, in favore della città di Patti. Quali risorse ha fatto pervenire? Quali cause ha perorato, con esiti concreti, per risolvere i problemi di questa comunità? C’è forse un solo aspetto positivo in tutta questa vicenda: l’On. Corona questa volta si è ricordato di Patti un anno prima e non, come al solito, un mese prima delle elezioni!"

S.E. Il Prefetto di Messina 
 

                                                Al Pres. Provincia Regionale di Messina 
 

                                                Al Sindaco del Comune di Librizzi 
 

                                                       All’Azienda Forestale - Messina     

     Al Genio Civile – Messina 
 

                                                Alla Protezione Civile – Messina 
 

                                                      LORO SEDI 
 
 

Oggetto: Emergenza frane. 
 

     Le avversità atmosferiche di questi giorni stanno creando enormi disagi all’incolumità, alla viabilità ed all’economia locale. Riteniamo pertanto doveroso in qualità di consiglieri comunali del “Gruppo Nuovo Impegno per Librizzi” porre l’attenzione sulle emergenze segnalate dagli uffici comunali competenti e  dal Sindaco, in parte già accertate dagli Enti in Indirizzo, richiamando immediati interventi al fine di evitare ulteriori danni al nostro territorio. 
 

     E’ incredibile pensare come ad ogni evento atmosferico avverso si vengano a creare enormi problematiche quali strade impraticabili, frane, smottamenti, abitazioni a rischio crollo. Un vero e proprio dissesto idrogeologico che, oltre a causare ingenti danni economici, nel contesto di una economia nebroidea già martoriata per la pesante crisi, rappresenta l’ennesima Spada di Damocle nel nostro Paese. 
 

     Oltre l’80% del territorio messinese è a rischio idrogeologico,  emerge con certezza che le concause degli eventi calamitosi accentuati negli ultimi anni, sono correlati all’abbandono oramai quasi totale del presidio umano sui fondi agricoli e boschivi, la mancanza di opportune opere di ingegneria ambientale, e la scostante cura e manutenzione del territorio. 
 

     I danni registrati in queste ultime settimane sono pertanto la conseguenza della mancata attuazione di politiche di prevenzione: interventi di consolidamento del territorio e di ingegneria ambientale, indispensabili per evitare altri disastri ambientali che purtroppo si sono registrati in altri comuni della Provincia di Messina.

     I consiglieri comunali,  facendo seguito alle precedenti segnalazioni, consapevoli e preoccupati dalle criticità del territorio librizzese, nonché dalla tensione registrata nella popolazione, chiedono ad ognuno per la competenza cui la presente è indirizzata, di accelerare gli interventi di messa in sicurezza dei centri abitati e degli assi viari, con priorità:  

• Area Librizzi Centro, dove risulta dissestata la Strada provinciale a valle ed a monte del centro stesso, unico collegamento con il resto del territorio e dei paesi limitrofi;
• interventi di consolidamento nei quartieri Petrolo, Forgia Superiore e via Paradiso ( emergenza rilevata dalla Protezione Civile Provinciale già un anno fa a monte della quale sono situate le scuole comunali);  
• Tratta S.Pancrazio-Maffone, necessita adeguata opera di raccolta acque per evitare l’interruzione della strada Provinciale;
• Strada Provinciale Rurale Circiumì-S.Venera-Murmari, dove in questi giorni sono rimasti totalmente isolati interi nuclei familiari;

• Frazione Nasidi, persiste il rischio d’isolamento di una grossa fetta di popolazione.

Quest’ultima, è stata già protagonista di fenomeni preoccupanti di dissesto idrogeologico,  negli anni  passati, non molto è stato fatto per garantire un adeguato consolidamento; attualmente è infatti ancora in movimento un fronte di frana che ha determinato ordinanze di sgombro di nuclei familiari (accertato e rilevato dalla protezione Civile, Assessorato Territorio ed Ambiente e Genio Civile); 
 

     Relativamente alla viabilità, premesso che in Gennaio c.a. sono stati aggiudicati i “Lavori di adeguamento e messa in sicurezza della SP 126, Bivio Colla Maffone - Librizzi- Nasidi”, ai responsabili della Provincia Regionale di Messina, chiediamo ad ognuno per le rispettive competenze che tali lavori siano effettuati a regola d’arte intervenendo repentinamente e prioritariamente in ordine di tempo nei punti di particolare e maggiore criticità di dissesto idrogeologico, quali sono quelli individuati nella frazione Nasidi, ulteriormente penalizzata in quanto le strade provinciali di accesso risultano ancora parzialmente, ed i alcuni tratti totalmente interrotte,  permettendo un limitato traffico per i mezzi pesanti, nonostante svariate segnalazioni siano state inviate dagli Uffici Comunali all’Ente Provincia.

     Sperando che finalmente i disagi ed il rischio di paralisi totale della viabilità  Librizzese Attivi concretamente gli Enti di Indirizzo per la realizzazione di indispensabili vie di Fuga che scongiurino l’isolamento del Centro e della zona a Monte del Territorio, come richiesto ed inserito nei piani di programmazione dal Consiglio Comunale e Provinciale.  
 

     In questo difficile contesto, chiediamo specificamente al Sindaco ed alla Giunta Municipale di porre in essere oltre agli adempimenti celermente effettuati, ulteriori iniziative coinvolgendo  opportunamente il consiglio comunale nei tempi e nei modi che riterranno opportuni data l’emergenza in atto;

     Tale richiesta al fine di tutelare la popolazione ed il  territorio, auspicando l’attuazione degli interventi sopra menzionati dagli Organi di Competenza a cui la stessa è indirizzata, ed al contempo per sbloccare la presente limitazione al transito dei mezzi pesanti, indispensabile alla realizzazione delle opere d’emergenza e di messa in sicurezza di parti del territorio. 
 

Fiduciosi di celere e positivo riscontro, disponibili a qualsiasi iniziativa a supporto di quanto sopra, i consiglieri comunali, porgono Distinti Saluti. 
 
 

Librizzi, 16/02/2010 
 

                                                 F.to il Capogruppo  
 

            Antonino Massimino